L’esercizio per il benessere definitivo: ecco alcune considerazioni ed informazioni utili. Provalo per ottenere risultati importanti.
Il plank è un esercizio che negli ultimi anni ha preso sempre più piede nelle palestre e nei corsi di fitness, oltre ovviamente ad essere praticato anche da tutti coloro che svolgono esercizi a corpo libero a casa. La sua posizione, ma soprattutto la sua funzionalità, lo rendono perfetto ed ottimale per stimolare il core e gli addominali, rendendo quella zona del corpo e quei muscoli particolarmente performanti.
Ciò che forse in molti non sanno, è che il plank può avere diverse varianti, tra cui il “Plank Commando”, che permette di svolgerlo con un movimento dinamico, al contrario della posizione fissa a cui siamo solitamente abituati.
L’esercizio per il benessere definitivo: scopriamo il plank commando
Tra i benefici del plank riscontriamo, ovviamente, un miglioramento della forza e della resistenza, che tonifica i muscoli addominali e migliora la postura. Come rivela il sito ‘microbiologiaitalia.it’, previene il mal di schiena e sviluppa la forza isometrica. Per eseguire la variante dinamica, dovremmo posizionarci nella classica postura del plank, con i gomiti a 90 gradi e dovremmo sollevare un braccio portandolo in posizione di push-up. Bisogna ripetere l’esercizio con l’altro braccio finché non raggiungimento il tempo o le ripetizioni stabilite.
L’esercizio per il benessere definitivo, cosa serve per fare il plank commando
Il Plank Commando, dunque, sfrutta anche un determinato movimento per stimolare più gruppi muscolari e bruciare calorie, una variante che richiede un buon livello base d’allenamento e un core già allenato. Il consiglio è quello di allenarsi con il plank classico prima di avventurarsi in questa dinamica, oltre ovviamente a servirvi dell’ausilio di un esperto istruttore che sappia insegnarvi la postura esatta.
Inoltre, per ottenere un addome super scolpito, non serve compiere solamente tanti esercizi: curare l’alimentazione è fondamentale se vogliamo una pancia piatta per far uscire la cosiddetta tartaruga. Una dieta bilanciata ha la stessa valenza dell’attività sportiva svolta (in questo caso il plank), un connubio che va di pari passo e da cui non si può prescindere per ovvi motivi.