Seconda vittoria al Master 1000 di Shanghai per il nuovo numero 4 al mondo: ora un impegno tosto, ma c’è la strada per arrivare fino in fondo
Prosegue il momento d’oro di Jannik Sinner. Il miglior tennista italiano, dopo la grandissima vittoria all’Atp 500 di Pechino, dove ha sconfitto prima in semifinale Carlos Alcaraz e poi Daniil Medvedev in finale, che gli ha consentito di raggiungere il quarto posto in classifica, suo miglio ranking, sta continuando a mietere successi e raggiungere obiettivi. Si sta infatti replicando al penultimo Master 1000 della stagione, quello di Shanghai, appuntamento che manca da quattro anni nel circuito.
Per l’azzurro la vittoria nel secondo turno contro Giron è stata fondamentale non per l’esordio positivo nel torneo, ma perché ha garantito la qualificazione matematica dell’altoatesino alle Finals di Torino. Un obiettivo voluto e raggiunto con grande anticipo, sintomo che il 2023 del classe 2001 è stato decisamente al di sopra delle righe. Ma di certo ora non vuole fermarsi e punta a migliorare ancora la propria classifica, ottenendo risultati di prestigio. Ieri, domenica, 8 ottobre, ha vinto, faticando più del previsto va detto, il suo match contro l’argentino Baez (numero 29 al mondo, ma decisamente più amante della terra rispetto al cemento). Jannik non è partito bene cedendo il servizio nel quarto game e non riuscendo più a recuperare perdendo quindi il primo set per 6-3. La reazione dell’italiano, però, non si è fatta attendere e da lì ha alzato il livello del suo tennis rimontando la partita: prima ha vinto il secondo parziale con il risultato di 6-3, poi nel set decisivo ha strappato addirittura due volte il servizio all’argentino, chiudendo 6-2.
Ora il numero 4 al mondo affronterà un avversario decisamente più complicato negli ottavi di finale, quando si troverà di fronte l’americano Ben Shelton, fresco semifinalista degli Us Open dove è stato sconfitto in tre set da Novak Djokovic. Il classe 2002 ha battuto nell’ultimo turno in rimonta il russo Safiullin, giustiziere di Zverev. Per Jannik può essere una grande chance da sfruttare: la strada verso la finale è alla sua portata.