Nel penultimo Master 1000 della stagione non stanno mancando i risultati sorprendenti: le eliminazioni di alcuni favoriti stanno agevolando l’azzurro
Sta entrando nel vivo il torneo di Shanghai. Il penultimo Master 1000 della stagione, fondamentale per la conquista dei punti in ottica qualificazione alle Finals di Torino, ha accolto nuovamente il circuito dopo quattro anni di stop, causa restrizioni Covid. Ora anche in Cina sono decaduti tutti gli impedimenti e di conseguenza i miglior tennisti del mondo sono tornati ad essere protagonisti. Tutti presenti i top 10 del ranking, ad eccezione di Novak Djokovic, che ha preferito prendersi un periodo di pausa dopo le fatiche dello Us Open.
Eliminazioni clamorose a Shanghai: autostrada per Sinner fino alla finale
Il tabellone ha visto quindi Carlos Alcaraz e Daniil Medvedev come due teste di serie. Jannik Sinner, al momento del sorteggio ancora numero 6 del mondo, è stato sfortunato negli accoppiamenti, con possibili incroci molto complessi a partire dai primi turni. L’altoatesino, infatti, avrebbe potuto trovare Zverev agli ottavi di finale, Medvedev ai quarti, Rune in semifinale e Alcaraz in finale. Questo se tutto fosse andato per il verso giusto, seguendo i pronostici. E invece questo Master 1000 è il torneo delle sorprese. Se l’eliminazione di Rune contro Nakashima (netto 6-0 6-2) non ha fatto grande scalpore viste le condizioni non ottimali del danese, decisamente più rumore hanno fatto le altre sconfitte. La prima è stata quella di Alexander Zverev che ha perso 2-0 al secondo turno contro il russo Safiullin, poi eliminato da Ben Shelton. Ma quella ancora più clamorosa riguarda il numero 2 del seeding: Daniil Medvedev è uscito incredibilmente contro l’americano Korda, perdendo 2-0 (7-6 6-3) il match valido per il terzo turno.
Tabellone in discesa, ora Sinner può sognare
Tutto questo non può che agevolare Jannik Sinner che si è trovato quindi il grande favorito della parte bassa del tabellone. L’avversario degli ottavi dell’altoatesino, il semifinalista dello Us Open Ben Shelton, è da prendere con le molle, ma sicuramente è meno ostico di Zverev. In caso di vittoria l’azzurro incontrerebbe il vincente del match Korda-Cerundolo. L’altro quarto di finale uscirà invece dagli incontri Ruud-Marozsan e Hurkacz-Zhang. Contro tutti questi avversari il nuovo numero 4 del mondo partirebbe favorito. Ma nel torneo delle sorprese nulla può essere dato per scontato.