Uno delle domande che almeno una volta ci saremmo posti nella vita è come poter vivere bene e più a lungo: alcuni fattori che influiscono sulla longevità.
Chiunque vorrebbe sapere qual è il vero segreto della longevità, oggetto di discussione a tavola fra amici e parenti. Spesso capita di scambiarsi pareri e intrattenere lunghi dibattiti in merito, ma esiste veramente un strada da poter perseguire per riuscire nell’intento? Di rado abbiamo sentito parlare, che per “farcela” bisogna semplicemente mantenere uno stile di vita sano. Alcuni si concedono lunghe passeggiate al mare godendosi dei tramonti mozzafiato, altri pensano che il segreto di una lunga vita sia l’amore: donarlo a chiunque ci circondi, infatti potrebbe essere la chiave giusta. C’è chi invece pensa che il segreto della longevità sia godersi la vita più che si può senza privarsi dei suoi piaceri.
Eppure, nelle “Zone blu” della Sardegna ci sono numerosi centenari che hanno condiviso il loro segreto. In merito, alcuni esami sono stati forniti dall’Office for National Statisticcs (Ons), ha stilato la lista di alcune regole che potrebbero rivelarsi efficaci. Sono stati confrontati alcuni dati, ed è emerso che quasi 14.000 persone hanno festeggiato i cento anni, nel 1921 solo 110 soggetti erano arrivati a quel traguardo.
Attività fisica ed il luogo dove si vive
A riprova di quello che abbiamo detto inizialmente, è saltato fuori che l’attività fisica giocherebbe un ruolo cruciale. Non bisogna essere degli atleti olimpionici certo, ma quello che basterebbe sono 150 minuti da dedicare alla settimana al proprio corpo e alla forma. Farlo, difatti, potrebbe prevenire l’insorgere di alcune malattie, come ad esempio: depressione, patologie cardiache e Parkinson. Da oggi, dunque, niente scuse abbandoniamo il divano e dedichiamo qualche ora all’attività fisica, porte aperte a passeggiate, corsetta, ballo, pilates o yoga.
Un altro fattore potrebbe influire ed essere determinante: stiamo parlando del luogo in cui si vive, i centenari di solito vivono nelle aree costiere, stare a contatto con la natura potrebbe essere utile, i benefici sono noti ormai da tempo. Trascorrere una giornata in totale relax e immersi fra scorci mozzafiato ci aiuta a stare meglio e di conseguenza la qualità della vita migliora, vivere nelle grandi città potrebbe causare stress d’altra parte la vita frenetica stanca e affievolisce.
Fare le ore piccole, potrebbe incidere sulla buona memoria, quindi è necessario essere attenti e non rinunciare al giusto riposo, dormire è necessario per poter essere pronti al mattino e riuscire ad affrontare nel migliore dei modi la giornata. In merito, i centenari inglesi amano, prima di addormentarsi, dedicare qualche minuto ad attività che ritengono interessanti, ma soprattutto rilassanti come ad esempio leggere un bel libro, mentre si fa un bagno caldo.
Attenzione particolare all’alimentazione
L’alimentazione merita un paragrafo a sé, anche in questo caso uno studio è stato pubblicato sull’European Heart Journal e pare che più di 6 milioni di persone sono morte a causa dell’alimentazione sbagliata. Tutto probabilmente poteva essere evitato semplicemente consumando meno cibi trasformati o processati mangiando, dunque, cibi sani e nelle giuste dosi che possono aiutare anche il sistema immunitario. Il consiglio è quello di badare bene a cosa si consuma e chiedere il parere di un medico potrebbe essere una buona strada.
Tuttavia, questo non significa rinunciare ai piaceri, ma semplicemente riguardare e modificare alcune cattive abitudini. Infine, potremmo dire che il segreto della longevità è fatta di tanti piccoli tasselli che vanno bene incastrati fra loro, e per concludere vorremmo lasciarvi con un interrogativo, sarà vero quello che sosteneva il filosofo Arthur Schopenhauer? “Anche per i più longevi, la vita è troppo breve in relazione ai progetti fatti”.