Se ti alleni, ma mangi male, non solo vanifichi i tuoi sforzi in palestra: metti, infatti, in pericolo la tua salute. Scopriamo maggiori dettagli di questa diffusa situazione.
Sport e nutrizione danno forma a un connubio che dovrebbe far parte delle nostre vite. Passare le giornate sedentari sul divano e non curare l’alimentazione sono cattive abitudini che non solo ci allontano dalla nostra fisica dei sogni, ma danneggiano anche la salute, esponendola a potenziali patologie.
Se abbiamo ripreso in mano l’attività sportiva, tornando ad allenarci regolarmente, potremmo pensare che questo basti e che possiamo non fare troppo caso a cosa mettiamo in tavola. In realtà non è così: infatti fare sport non colma un’alimentazione sbilanciata ed eccessiva. Questo è vero sia in termini estetici, sia di salute.
Allenamento e cattiva alimentazione: le conseguenze
Curare la propria alimentazione e fare sport sono due fattori necessari per ritrovare la linea, ma anche per essere in salute. In una società dell’immagine, come quella odierna, ci si rimette spesso in riga solo per vedersi bene allo specchio, ma in realtà seguire un piano alimentare equilibrato, ricco di alimenti sani, e fare del movimento sono abitudini che tutti dovrebbero avere per tutelare la salute e vivere a lungo.
Se ogni giorno vai in palestra, ma poi di fatto durante i pasti mangi cibo spazzatura, fritti e dolci, stai vanificando il tuo impegno. Potrai pensare che sia lo stesso, tanto comunque il cibo che mangi lo bruci facendo attività fisica: in realtà non è proprio così, in quanto in merito all’impatto degli alimenti sull’organismo non contano solo le calorie, ma anche la difficoltà che il nostro corpo incontra nel digerirli.
Dieta e allenamento devono andare di pari passo? Cosa sapere
Mangiare molto di più di quello che ci chiede davvero il nostro corpo e riempirsi di grassi e cibi confezionati ci appesantisce, rendendoci meno performanti dal punto di vista dello sport. Inoltre fa molto male alla salute, esponendoci a potenziali patologie come quelle cardiovascolari.
Se lo sport ci permette di dire addio al grasso viscerale, una cattiva alimentazione fa persistere quello sottocutaneo, che non si vede, ma fa sentire i suoi effetti sul nostro organismo: questo ci può portare a problemi arteriosi, aumentando il rischio di infarto.
La chiave di questa problematica è non solo fare sport regolarmente, ma anche a curare l’alimentazione, prediligendone una equilibrata in cui siano presenti tutti i macro nutrienti quali proteine, carboidrati (meglio se integrali) e grassi sani, il tutto accompagnato da tanta frutta e verdura nonché da una corretta idratazione. Non per forza bisogna seguire una dieta rigida, dove pesare ogni alimento, ma l’importante è rivedere il proprio stile di vita, togliendo dalla tavola bevande zuccherate, cibi ricchi di grassi, fritti e alimenti confezionati.