Il campione della Honda, non ha ancora le idee chiare per quanto riguarda il suo futuro dopo le delusioni con la Honda
Non è stata certo una stagione semplice quella di Marc Marquez, il campione spagnolo di motociclismo in sella alla Honda che nonostante il terzo posto ottenuto in Giappone non è del tutto soddisfatto di questo Mondiale.
Il pluricampione come già accennato in tante interviste e conferenze stampa ha intenzione di lasciare il Team giapponese dopo vari screzi e frecciate per quanto riguarda la moto che non è ritenuta compatibile a contrastare gli avversari.
Infatti Marquez è solo 11° nella classifica dei piloti, molto lontano da Pecco Bagnaia che vola al primo posto con la Ducati.
Al Gran Premio di Motegi, in Giappone ha trionfato Jorge Martin seguito da Bagnaia e poi al terzo posto si è rivisto Marc Marquez che sta tornando ai suoi livelli. Non è stata una stagione facile per l’iberico tra cadute, infortuni che ne hanno anche compromesso il proseguirsi del Mondiale.
Non è tranquillo e da come evidenziato in tanti interventi, sembra che voglia lasciare la Honda. Il contratto con il team scade nel 2024 e non si è raggiunto un accordo tra le due parti. Marquez, vuole una moto che possa competere con le rivali mentre la scuderia non è sicura di garantire ciò che pretende lo spagnolo.
Beccato da giornalisti e stampa, Marquez ha glissato sulle domande relative al futuro: “Non dirò ancora per chi correrò nella prossima stagione. Adesso mi concentro sulle gare. Il nostro obiettivo è migliorare il proseguimento di questo Mondiale”.
Intanto chi cerca di far avvicinare Marc Marquez ed Honda è il team manager dei giapponesi Alberto Puig, ha segnalato i problemi relativi della moto. A quanto pare c’è bisogno di migliorare aspetti dal punto di vista aerodinamico necessari nelle gare della Moto GP, che ne hanno limitato velocità e resistenza in questa stagione
Per il prossimo Mondiale è stato già stilato il calendario, che prevede 22 gare: “È un numero molto alto di Gran Premi”- dice il catalano”– “bisogna prepararsi mentalmente per affrontare tutti questi circuiti, per evitare prima di tutto uno stress mentale, si rischiano più errori e brutte figure” – ha sottolineato Marquez.