I campioni di Germania hanno pareggiato 2-2 sul campo del Lipsia rimontando nel secondo tempo: i problemi difensivi però non convincono la dirigenza
Rimonta che sa di vittoria. Il Bayern Monaco ha evitato la prima sconfitta stagionale in Bundesliga sabato pomeriggio nel big match contro il Lipsia, rimontando dallo 0-2. I padroni di casa, che avevano già distrutto i campioni di Germania nella finale di Supercoppa di agosto dove vinsero 3-0 all’Allianz Arena, sono andati avanti nel primo tempo grazie ai gol di Openda e Lukeba. I bavaresi hanno poi dovuto cambiare passo nella ripresa per evitare la sconfitta, aggrappandosi al rigore di Kane e al gol di Sanè.
Insomma un pari che può regalare sorrisi, ma che non soddisfa pienamente la dirigenza bavarese, sempre molto esigente. I problemi riscontrati in questo avvio di stagione riguardano soprattutto la fase difensiva. In ogni incontro di livello medio alto, infatti, Kim e compagni vanno in difficoltà. Oltre ai cinque gol complessivi concessi al Lipsia nei due match, due sono stati i gol segnati dal Bayer Leverkusen e addirittura tre dal Manchester United in Champions League. Tuchel prosegue con l’esclusione dai titolari di De Ligt, che in Baviera appare sempre più spazientito e potrebbe presto cambiare aria se le cose non dovessero cambiare nel breve periodo. L’ex difensore della Juve, infatti, è stato relegato in panchina con il tecnico tedesco che gli preferisce il coreano ex Napoli e Upamecano. La partenza di Pavard, jolly difensivo, non è stata sostituita a dovere e proprio per questo la dirigenza ha deciso di guardare tra gli svincolati.
E tra coloro che non hanno ancora una squadra c’è un grande ex: Jerome Boateng. Il difensore tedesco, fratello di Kevin Prince, è stato una colonna dei bavaresi dal 2011 al 2021, vincendo praticamente tutto. Due anni fa lasciò la Germania per il Lione ed ora non ha rinnovato il contratto con il club francese. Il suo ritorno è vicinissimo e sarà utile anche a livello di esperienza.