Capocannoniere Serie A, scopriamo chi è il favorito secondo i bookmakers: ecco tutte le quote e i nomi che possono ambire a questo ambito titolo.
Il campionato di Serie A sta regalando delle vere gioie in queste prime partite, evidenziando quelle che sono le attuali squadre più in forma e i relativi giocatori chiave. Inevitabile parlare degli attaccanti, soprattutto in funzione del titolo di capocannoniere: alcuni bomber sono decisamente partiti col piede giusto, evidenziando uno stato di forma davvero invidiabile sotto tanti punti di vista. Una manna anche e soprattutto in ottica fantacalcio, dettagli e considerazioni che non sono da sottovalutare perché ogni fantallenatore che si rispetti punta sempre all’eccellenza, al fine di lottare e cercare di vincere i propri fantacampionati di competenza, magari con il potenziale capocannoniere che dà una grandissima mano…
Nelle passate stagioni abbiamo sempre avuto certezze in questo senso: negli ultimi 10 anni, infatti, tanti big hanno coronato il sogno di pregiarsi di questo titolo anche più volte, come nel caso di Immobile che è riuscito a vincerla per ben 4 volte, seguito poi dai vari Higuain, Dzeko, Icardi, Toni, senza dimenticare la sorpresa Quagliarella nel 2018/2019 e l’ultimo, Osimhen, con 26 reti segnate che hanno fortemente contribuito allo scudetto del Napoli.
Ora è presto per poter azzardare con certezza il profilo migliore ma è evidente come alcuni siano partiti decisamente bene: in questo momento la classifica marcatori parla chiaro e Lautaro, dopo il poker rifilato alla Salernitana in mezz’ora, balza a quota 9 gol in 7 partite e vede ridursi la propria quota a 1,85 (precedentemente era dato a 2,25). L’interista, dunque, è considerato il candidato principale al titolo.
Segue Osimhen, che dopo il ritorno al gol contro l’Udinese è balzato a 2,75. Il podio viene completato da Vlahovic a 4,50, mentre Lukaku e Immobile pagano il momento negativo delle romane: per loro la quota è scesa a 12. Staccatissimo Leao a quota 20, mentre nel mezzo troviamo Giroud a 10, Scamacca e Berardi a 15. Molto distanti anche Retegui e Thuram a 34, solo 51 per Chiesa.