Tentato suicidio per il calciatore del Nizza: ecco che cosa è successo nelle scorse ore. Il gesto poteva costare la vita.
Poteva finire in tragedia il gesto compiuto da Beka Beka, calciatore del Nizza che nella giornata di ieri ha rischiato di compiere un gesto estremo nel tentativo di togliersi la vita. Nella ricostruzione riportata da ‘Sportmediaset’, il centrocampista si è trattenuto sul viadotto Magnan in direzione Aix-en-Provence dall’Italia, seriamente intenzionato a farla finita a causa, pare, di una delusione amorosa.
Immediato l’intervento dei soccorsi, tra cui i vigili del Fuoco e uno psicologo che fortunatamente sono riusciti ad evitare il peggio. Il fatto si è consumato per circa 3 ore dalle 11 di ieri, una lunga trattativa che poteva tramutarsi in una tragedia che avrebbe lasciato il segno. Classe 2001, era arrivato nel club francese solamente un anno fa dalla Lokomotiv Mosca, pagato 14 milioni di euro. Talento nel giro delle nazionali giovanili francesi, Beka Beka ora dovrà giocare la partita più importante della sua vita, quella contro la depressione che sembra essersi palesata in maniera subdola in seguito alla separazione con l’ex fidanzata.
Tentato suicidio per il calciatore del Nizza: il motivo
Il club ha chiesto privacy e di rispettare il momento del giocatore, ovviamente anche della squadra stessa, scossa da quanto accaduto alla vigilia della gara contro il Brest. Il Nizza è allenato da un mister italiano, ossia Francesco Farioli, che non parlerà alla stampa dopo la decisione di annullare la conferenza.
Tentato suicidio per il calciatore del Nizza, spunta un’altra ipotesi
Lo stesso club ha diramato una nota ufficiale, annunciando di essere sollevato dall’esito fortunatamente positivo della vicenda, chiedendo e ribadendo massima riservatezza e di rispettare la privacy. Ora per Alexis Beka Beka comincerà un periodo di cure con una terapia specifica che dovrebbe aiutarlo a stare bene, soprattutto a causa della progressiva sindrome depressiva che, secondo ‘FanPage’, è alla base del problema attuale del giocatore. Citando anche ‘FootMercato’, i siti riferiscono che lo staff medico del Nizza era a conoscenza di questo stato del giocatore, il quale aveva già a disposizione una persona preparata e di fiducia che lo stava aiutando in questo momento molto difficile per lui.