Lo spuntino pre allenamento è indispensabile e tra tutti la frutta è il migliore, ma quale tipologia di frutto dovremmo prediligere? Ecco la lista completa.
Quando si pratica un’attività sportiva è importante seguire alcune regole generali, quindi indipendenti dal tipo di sport che si fa. Tra queste, una di quelle di cui non bisognerebbe mai dimenticarsi è che è importantissimo mangiare prima di allenarsi. A parte piccole eccezioni, la preparazione del pasto pre allenamento non è legato alla disciplina che si pratica, ma segue comunque alcune direttive generali.
Questo vuol dire che a seconda della tipologia di sforzo che si andrà a fare c’è uno snack più o meno adatto. Per esempio, le attività aerobiche hanno un dispendio di energie alto per cui richiedono più carboidrati e meno apporto proteico. Discorso opposto, invece, se si parla di allenamento di potenza. In questa fase è importante poi assumere vitamine e sali minerali che si andranno poi a disperdere con il workout; il modo migliore per assumere queste sostanze è attraverso la frutta. A questo punto, la cosa importante è capire che frutta si può mangiare prima di fare sport, perché non è tutta uguale.
Che frutta mangiare prima di allenarsi: 5 frutti più un bonus
Oltre alle vitamine e ai sali minerali di cui si accennava pocanzi, la frutta può diventare anche un’ottima fonte di carboidrati, per esempio, il che aggiunge un ulteriore valido motivo al suo consumo pre allenamento. Ma quale frutta prediligere?
Non possono mancare le banane; conosciute per essere la più importate fonte naturale di potassio, sono anche ricche di fibre e carboidrati. Aiutano il cuore, ma soprattutto nel caso specifico degli allenamenti, rafforzano la muscolatura e i tendini. Ci sono poi le immancabili mele; qui la parola d’ordine da ricordare è flavonoidi che aiutano la circolazione del sangue e la corretta funzionalità del fegato.
Le fragole; qui oltre ai flavonoidi e agli antiossidanti si aggiungono vitamina C, potassio e magnesio ma soprattutto l’alto contenuto di acqua e fibre che aiutano il senso di sazietà e stimolano il metabolismo. C’è poi il frutto dalla maggiore capacità antiossidante ovvero i mirtilli che hanno il vantaggio di contrastare i radicali liberi prodotti dal metabolismo durante l’attività fisica. Infine, le albicocche che hanno una quantitativo superiore di potassio rispetto alle banane ma sono anche altamente ricche di vitamina A e C con l’aggiunta di ferro e beta-carotene.
Frutta e sport: bonus frutta secca e disidratata
Ma quando si parla di frutta e sport non si può non menzionare anche la frutta secca o quella disidratata. Noci, mandorle e poi datteri e fichi secchi sono snack veloci e che in ambito sportivo garantiscono un importante apporto energetico.