Formula 1, bocciatura totale: la notizia inattesa è arrivata in vista della prossima stagione, nessun team vuole il giovane campione per il 2024.
E’ tutto pronto per il prossimo GP di Qatar, in programma il 6-8 ottobre e ormai prossimo per essere corso da tutti i team in gara. Dopo il Gran Premio del Giappone, in cui Verstappen ha ancora una volta dettato legge vincendolo in maniera netta e senza problemi, le concorrenti si stanno preparando in maniera serrata per ben figurare nel circuito asiatico, denominato Losail International Circuit e sito nei pressi di Doha.
L’avveniristico impianto, dotato di un gran sistema di illuminazione e progettato perfettamente per contrastare gli agenti atmosferici nei paraggi (come riporta ‘wikipedia’, è circondato da erba artificiale per limitare l’insediamento della sabbia durante le tempeste, poiché il deserto dista poco lontano), ha fatto il suo esordio nel 2021, quando venne preso in considerazione per sostituire il Gran Premio d’Australia.
Si tratta di uno degli ultimi GP in programma, visto che oltre a questo si correrà in altri 5 paesi prima della conclusione di un mondiale praticamente già scritto dall’inizio, visto che tutti gli addetti ai lavori avevano pronosticato una vittoria certa per Verstappen e la Red Bull. Così è stato, in considerazione di un enorme vantaggio accumulato dall’olandese che non ha lasciato nulla agli avversari, costretti a lavorare con largo anticipo verso il futuro alla ricerca di nuovi piloti e di nuove strategie per migliorare le rispettive monoposto.
In questo senso, una delle scuderie più ambiziose, ossia la Williams, è alla ricerca di un pilota affidabile a cui affidare la titolarità nel prossimo mondiale. Come riporta ‘formulapassion.it’, la scelta dell’americano Logan Sargeant non si è rivelata vincente, così si cerca un profilo giovane e talentuoso che possa migliorare il deludente score messo a segno quest’anno.
In aiuto al team britannico è intervenuto Toto Wolff, che ha provato a sponsorizzare la candidatura del suo Mick Schumacher per renderlo nuovamente protagonista su pista. Arrivato per fare il terzo solamente un anno fa, è stato caldamente consigliato a James Vowles che ha però rifiutato; la scelta è stata fatta dopo aver osservato anche i dati del simulatore Mercedes, evidentemente non soddisfacenti visto che il suo nome è stato immediatamente scartato. La delusione non può che essere stata grande per il figlio d’arte, ancora alla ricerca della miglior dimensione per far valere le sue capacità su pista.