Terminato il turno infrasettimanale, ma affiorano le polemiche: alcuni club si sentono fortemente penalizzati per alcune decisioni
Terminato il primo turno infrasettimanale della stagione in Serie A. Parecchie le sorprese di questa giornata, una su tutte l’inatteso ko dell’Inter in casa del Sassuolo. Si sono riprese invece Juventus e Napoli che avevano bisogno di punti e iniezione di fiducia rispettivamente dopo la sconfitta del Mapei Stadium e il pareggio del Dall’Ara. Sempre più crisi, invece, per la Roma che affonda a Genova sotto i colpi della squadra di Gilardino: un 4-1 inaccettabile per i giallorossi.
Ma è stato un turno importante anche in ottica salvezza. L’Empoli ha interrotto il suo digiuno di gol che durava da inizio campionato e ha ottenuto la prima vittoria stagionale contro la Salernitana. Faticano tremendamente Udinese e Cagliari che non riescono ad uscire dalla zona calda. Pareggio, invece, tra Monza e Bologna nel match giocato giovedì sera. Per i rossoblu si tratta del terzo 0-0 consecutivo. Ma l’incontro è stato ricco di polemiche a causa di un arbitraggio totalmente inadeguato da parte dell’arbitro Pezzuto. Se l’annullamento del gol di Dany Mota per i brianzoli nel primo tempo è stato giusto per un fuorigioco, anche se impercettibile a occhio nudo, dell’attaccante portoghese, tantissimi sono stati gli episodi contestati da una parte e dall’altra per quanto riguarda la gestione della partita.
Quello più grosso è sicuramente il gol annullato a Ferguson: il centrocampista emiliano aveva battuto Di Gregorio con un preciso colpo di testa ma la sua esultanza è stata fermata per un fischio del direttore di gara per un presunto fallo di Zirkzee su Caldirola. Pezzuto non è stato aiutato neanche dal Var perchè dalle immagini si nota subito come l’attaccante rossoblu colpisca prima il pallone e poi sullo slancio l’avversario. Al termine della partita l’allenatore Thiago Motta non ci sta: “Il gol annullato? L’ennesimo episodio decisivo che va contro il Bologna. Si tratta del quarto episodio non banale ma decisivo che ci va contro, non era assolutamente fallo. L’arbitraggio è stato delirante“.