Il tecnico della Roma, Josè Mourinho, avrebbe chiesto alla dirigenza giallorossa un rinforzo per la difesa: il centrale nel mirino della società.
Questa sera la Roma affronterà il Genoa in trasferta, nel match che manderà definitivamente in archivio il primo turno infrasettimanale della stagione. I giallorossi vanno a caccia del secondo successo in campionato che consentirebbe loro di salire a quota 8 punti in classifica.
Obiettivo quello anche di subire reti, considerato che ad oggi la squadra capitolina ha incassato sette gol in cinque partite, fattore che sembra non essere gradito dal tecnico Josè Mourinho. Per questo motivo, la dirigenza starebbe valutando un rinforzo per la linea arretrata da portare nella Capitale già durante il mercato di gennaio. Nel mirino ci sarebbe un centrale della Premier League.
Calciomercato Roma, si cerca un rinforzo per la difesa: Eric Dier in cima alla lista
Sette reti subite in cinque partire, un ruolino di marcia che preoccupa l’allenatore della Roma, Josè Mourinho. Il tecnico portoghese, considerato anche l’addio di Roger Ibanez ed i problemi fisici di Chris Smalling, ancora alle prese con un infortunio ai tendini, avrebbe chiesto ai vertici giallorossi un rinforzo per la retroguardia.
Nello specifico, come riporta la redazione di Calciomercato.com, lo Special One avrebbe fatto un nome alla dirigenza: Eric Dier, vecchia conoscenza per il mister portoghese che lo ha allenato durante l’esperienza al Tottenham.
Non si tratterebbe di un affare impossibile, dato che il classe 1994 non ha ancora rinnovato il proprio contratto con gli Spurs, la cui scadenza è fissata a giugno del prossimo anno. Inoltre, per il difensore inglese potrebbe essere un’occasione, dato che in questo inizio di stagione non ha trovato spazio tra le fila del club inglese.
Le cifre per portarlo a Roma
Per strapparlo al Tottenham potrebbe bastare anche una cifra intorno ai 10-15 milioni di euro. Il nodo sarebbe, però, legato allo stipendio del difensore centrale che ad oggi percepisce circa 5 milioni di euro netti a stagione, ma che potrebbero essere attutiti in virtù del Decreto Crescita. Un tentativo, dunque, potrebbe essere fatto già a gennaio o eventualmente rimandare tutto alla prossima estate e provare a portarlo a Roma a parametro zero.