Un Carlos Sainz deluso spiega come l’ennesima strategia sbagliata gli sia costata degli altri punti, nel GP del Giappone. Hamilton ne ha approfittato.
Carlos Sainz non ha digerito l’esito del GP di Suzuka. In Giappone il ferrarista ha concluso un fine settimana estremamente faticoso, che già aveva fatto capire sin dalle prove libere del venerdì come la tappa nel Sol Levante per la Ferrari sarebbe stata estremamente dura. Ed infatti così è stato, con le due Rosse che si sono piazzate rispettivamente al quarto ed al sesto posto. Charles Leclerc è finito lontano dal podio per sette secondi all’incirca, mentre ben peggio è andata allo stesso Carlos Sainz, finito assai lontano dai primi tre posti. E per le due Ferrari c’è stata la beffa rappresentata dall’essere superata agevolmente anche dalle due McLaren di Norris e Piastri, oltre che dalla Mercedes di Lewis Hamilton.
Carlos Sainz, che beffa nel GP di Suzuka
Questo esito deludente del GP di Suzuka non è andato giù a Carlos Sainz, il quale ha apertamente criticato l’ennesima scelta sbagliata dal muretto della Ferrari. Nel corso degli ultimi anni sono sempre stati tanti gli errori compiuti dalla direzione di gara del Cavallino rampante. Tra strategie campate in aria e strafalcioni compiuti durante i pit stop, i punti persi da Charles Leclerc e da Carlos Sainz non si contano.
Lo spagnolo quasi non riesce a darsi pace però, perché lui sentiva che avrebbe potuto ottenere molto di più. Purtroppo però il madrileno e figlio d’arte del pilota di rally Carlos Sainz Sr. ha pagato ancora una volta una tattica discutibile da parte dei suoi. Lui stesso ha ammesso di essere stato richiamato ai box in un momento non propizio, subendo il sorpasso della Mercedes.
Hamilton approfitta dell’ennesimo errore della Ferrari
Questo, a detta dello stesso Sainz, avrebbe favorito Lewis Hamilton nell’ottenere la quinta posizione ai danni proprio del ferrarista. La differenza tra i due alla fine è stata di meno di un secondo, con l’inglese che ha resistito contro la Ferrari. Eppure il buon Carlos getta allo stesso tempo acqua sul fuoco e parla alla fine di una buona prestazione, al netto di tutte le difficoltà che ci sono state.
E che sono rappresentate dal secondo pit stop in cui è avvenuto il sorpasso di Hamilton a sue spese. Entrato in corsia dei box con un secondo di vantaggio, Sainz ne è uscito con un ritardo accumulato di ben otto secondi. Tutto questo però ha fornito al ferrarista la carica agonistica giusta per cercare di fare meglio di quanto accaduto in Giappone quando arriverà il giorno della prossima gara. Il Mondiale di Formula 1 farà scalo in Qatar domenica 8 ottobre. A Losail si correrà il diciottesimo gran premio dei 23 in calendario per il 2023.