Lo scorso weekend è stato osservato il ricordo dell’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, morto a 98 anni: tantissime polemiche per le reazioni
E’ stato un weekend ricco di sorprese quello della quinta giornata di Serie A. Quella più grossa è stata sicuramente la sconfitta della Juventus sul campo del Sassuolo per 4-2, con i grossolani errori individuali di Szczesny e Gatti. Ma ha fatto molto discutere anche il pareggio del Napoli che non è andato oltre lo 0-0 a Bologna e non trova la vittoria da tre giornate.
Poche, rispetto alle giornate precedenti, le polemiche arbitrali. Durante questo weekend, inoltre, c’è stato l’esordio dell’Open Var: Dazn e la Figc hanno trovato l’accordo per far ascoltare gli audio degli arbitri con i loro assistenti video in televisione durante gli episodi discussi. A commentarli era presente il designatore Gianluca Rocchi. Ma è stata anche la giornata del ricordo per la scomparsa di Giovanni Lodetti (ex centrocampista del Milan) e soprattutto dell’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, morto a 98 anni. Per quest’ultimo è stato indetto un minuto di silenzio su tutti i campi prima del match. Purtroppo, però, non dappertutto è andata bene.
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In diversi stadi ci sono stati cori e addirittura fischi durante il momento del raccoglimento, arrivati dalle frange più calde delle tifoserie. Cinque società sono state multate per il comportamento indecoroso dei propri tifosi con un’ammenda di 5mila euro: Empoli, Verona, Lazio, Udinese e Fiorentina.