I viola hanno centrato la seconda vittoria consecutiva espugnando la Dacia Arena di Udine ma devono fare i conti con un gravissimo infortunio
Seconda vittoria consecutiva e quarto posto agganciato. La Fiorentina torna da Udine con una prova di maturità importante che le regala la terza gioia stagionale, la seconda di fila dopo quella con l’Atalanta la settimana scorsa. I viola, pur soffrendo molto, hanno messo da parte le fatiche spese in Conference League e sono riusciti a imporsi grazie alle reti, proprio come contro i bergamaschi di Martinez Quarta e Bonaventura. Ora nel turno infrasettimanale la squadra di Italiano cercherà continuità nella trasferta di Frosinone.
Nella trasferta in terra friulana il tecnico viola ha dovuto fare a meno del suo numero 10 Nico Gonzalez. L’esterno ha avuto un piccolo problema ed è stato lasciato a riposo in via precauzionale, ma le sue condizioni non preoccupano, tanto che potrebbe già essere a disposizione per la prossima partita contro i ciociari. Diverso, invece, è il bollettino che arriva dopo la partita contro i bianconeri, dove un titolarissimo viola è uscito dal campo in barella e con le mani sul volto. L’infortunio è apparso grave fin da subito e gli esami hanno constata quello che in molti temevano.
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Il giocatore in questione è Dodò. Il terzino destro è uscito dal campo dopo appena sei minuti di gioco, sostituito dal giovane Kayode. Per il brasiliano è stata riscontrata la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro e dovrà stare fuori per 6-8 mesi. Il suo campionato, purtroppo, è da considerarsi concluso.