È ufficiale, su DAZN audio dell’arbitro e spiegazioni di quello che è avvenuto in campo verranno fatti ascoltare pubblicamente. I perché di questa scelta.
DAZN e gli audio dell’arbitro di ogni incontro di Serie A trasmessi in diretta, se ne parlava da tempo ed ora la cosa diventa realtà. Con piena soddisfazione dei massimi dirigenti del calcio italiano. Dal presidente FIGC, Gravina, al presidente della Lega Serie A, Casini, tutti si dicono contenti di questa decisione che avrà lo scopo di evitare che avvengano episodi controversi, come lo fu il famoso Inter-Juventus del 2018.
E come lo è stato Juventus-Bologna di inizio campionato 2023/2024, con l’ex arbitro Luca Marelli ora moviolista proprio di DAZN che aveva parlato di un abbaglio colossale per un calcio di rigore non concesso agli emiliani. E per la scelta dell’arbitro dell’incontro, Di Bello e degli assistenti in sala Var, Fourneau e Nasca, di avere svolto un check fin troppo frettoloso al Var.
Queste cose non dovranno più capitare e semmai avranno ancora luogo, ci penserà DAZN con l’audio dell’arbitro a mostrare pubblicamente il punto di vista del direttore di gara di ogni partita di campionato. Questa svolta ricorda quella di tanti anni fa quando a “La Domenica Sportiva” ebbe luogo la prima intervista in tv di un arbitro. Oggi sono altri tempi e lo scopo di questa iniziativa è quello di creare una nuova cultura sportiva.
Che possa possibilmente ridurre anche polemiche e veleni, che ogni fine settimana non mancano mai. La Federcalcio e DAZN hanno trovato un accordo per la messa in onda delle comunicazioni dei vari fischietti di gara con i rispettivi assistenti. La trasmissione coinvolta sarà “Sunday night square”, ovviamente su DAZN, e verranno fatti ascoltare gli audio del turno precedente di Serie A, per motivi regolamentari.
Coinvolta in prima istanza c’è ovviamente anche l’Aia, Associazione Italiana Arbitri, con il designatore Gianluca Rocchi che pure parlerà di questa novità a DAZN. Ed il presidente arbitrale, Carlo Pacifici, parla di “momento storico”, che contribuirà a rendere la figura dei direttori di gara più limpida.
Gli scopi che questa introduzione importante avrà sono tanti e tra questi c’è anche la volontà di migliorare la fruizione dello spettacolo. Ma la cosa più importante di tutte sarà dimostrare che proprio degli arbitri, che svolgono un ruolo molto difficile e che mette sulle loro spalle una pressione infinita, ci si può fidare.