Formula 1, a Suzuka la Red Bull vince il titolo costruttori: basta la prestazione maiuscola di Max Verstappen per il successo.
La Formula 1, dopo la super tappa di Singapore, non si ferma: il circus, in questo weekend di fine settembre, si sposta in Giappone.
Suzuka è da sempre una delle piste più attese dell’anno: lo spettacolo in terra nipponica è assicurato. Verstappen, dopo il caotico GP di Marina Bay, torna a fare la voce grossa e domina tutte le sessioni di prove libere.
Nella giornata di ieri, l’olandese ha anche conquistato una fantastica pole position stracciando i rivali con un tempo folle. E, ance in gara, super Max non ha avuto praticamente avversari e ha dominato con irrisoria facilità. In una domenica in cui Perez ha pasticciato come mai prima, la vittoria del nativo di Hasselt basta e avanza: il team Red Bull diventa matematicamente campione.
Max Verstappen vince anche a Suzuka e ha praticamente il Mondiale in tasca: l’olandese, già nel prossimo GP di Qatar, può vincere il suo terzo titolo consecutivo.
In Giappone, l’olandese parte benissimo e mantiene la testa per tutta la durata della gara. Non ha rivali super Max che corre praticamente da solo. Va malissimo al suo compagno di squadra: pioggia di errori e di penalità prima del ritiro a metà gara. Il messicano è stato demolito per tutta la stagione da un compagno di box che si candida a diventare uno dei più forti e vincenti della storia.
Basta la vittoria di super Max alla Red Bull: la Scuderia Austriaca vince matematicamente il titolo costruttori con diverse gare d’anticipo. Agli avversari soltanto le briciole: Mercedes e Ferrari proveranno a lottare per le altre posizioni. Bene ancora una volta la McLaren: sia Norris che Piastri hanno conquistato un fantastico podio.