Napoli, caos totale: gesto shock di Osimhen verso Garcia, il francese rischia grosso: l’ennesima delusione stagionale può causare un effetto boomerang. E l’esonero potrebbe essere dietro l’angolo…
Rudi Garcia e il Napoli, un amore mai nato e che sembra destinato a finire presto. Anche contro il Bologna non è arrivata una prestazione convincente e un risultato ottimale per la classifica, non solo per gli errori individuali – Osimhen su tutti – ma anche e soprattutto per un gioco che non sta minimamente convincendo la piazza e la società.
E’ pur vero che se il nigeriano avesse segnato il rigore si parlerebbe probabilmente di un’altra partita, ma non si può giudicare solamente da un errore ma dal contesto in cui è emerso il penalty sbagliato; questo Napoli appare irriconoscibile, la bruttissima copia di quello ammirato con Spalletti nel suo biennio, una considerazione che deve far riflettere anche e soprattutto per la scarsa vena di alcuni uomini chiave, Kvaratskhelia su tutti.
Come se non bastasse, ad acuire le difficoltà ci sono gli evidenti problemi all’interno dello spogliatoio, visto che lo stesso Kvara ed Osimhen hanno accusato dei mal di pancia rumorosi durante le ultime sostituzioni: il georgiano era uscito contro il Genoa per Zerbin sul finire della gara, una sostituzione che ha fatto molto discutere per la scelta del sostituito e del sostituto, così come farà discutere l’uscita dello stesso Osimhen all’86’ per far spazio a Simeone, visto che il bomber ha manifestato un malcontento decisamente ben visibile all’indirizzo del proprio tecnico, chiedendogli se non fosse il caso di utilizzare le due punte per il forcing finale.
Gesto shock di Osimhen verso Garcia: che succede a Napoli?
A Napoli regna il caos, è particolarmente evidente, e anche i bookmakers danno poco credito all’ex Roma: 8 punti in 5 gare, due rimonte contro Frosinone e Genoa che hanno sollevato dei dubbi, in primis sulla tenuta difensiva e soprattutto sulla gestione dei giocatori, visto che alcuni non hanno praticamente mai visto campo (stasera esordio forzato per Natan causa infortuni, mentre Lindstrom, l’acquisto più caro dell’estate, ha visto campo solo per 15′ tra campionato e coppa). Partita dopo partita le quote si abbassano: l’eventuale esonero è dato a 4,50 su Gazzabet e Snai, un dato che fa riflettere e non poco considerata la rosa azzurra.
Da tempo si rincorrono post poco lusinghieri nei confronti del tecnico, preso di mira dai tifosi da alcune settimane che propendono per un cambio della guida tecnica: il “garciaout” spopola da diverse partite ma ad oggi appare difficile che il presidente possa prendere in considerazione un aspetto simile, soprattutto a pochi minuti dalla sua posizione pubblica e ufficiale post Bologna:
Il Napoli riparte da Bologna. Bravi tutti!
— AurelioDeLaurentiis (@ADeLaurentiis) September 24, 2023
Resta comunque il malcontento generale per il gioco espresso dalla squadra, non particolarmente brillante e sempre sottotono in queste uscite, soprattutto se paragonate a quello di Spalletti: “Palla lunga alla ricerca di qualche miracolo” e “Ci manca solo che perdiamo pure questa partita” sono solo alcune delle lamentele scritte recentemente sui social. E altre arriveranno molto presto…
Qualora la situazione dovesse precipitare, non è da escludere un profilo d’esperienza e caratterialmente forte per cercare di risollevare la situazione: Tudor è un’idea che sta circolando sul web orami da diversi giorni, una soluzione ideale per traghettare la squadra sino a fine stagione in attesa di un big della panchina; tuttavia, propenderebbe anche l’ipotesi di un top da subito per iniziare subito a gettare le basi per il futuro, e in questo senso si è addirittura ipotizzato Antonio Conte (fonte ‘La Gazzetta’), nonostante tutte le difficoltà del caso tra costi e richieste sul mercato.