I bianconeri dopo la vittoria contro la Lazio torneranno in campo sabato al Mapei contro il Sassuolo per ottenere il terzo successo consecutivo
Settimana completa di lavoro per la Juventus che, non avendo coppe europee, quest’anno avrà un importante vantaggio rispetto alle dirette concorrenti. Senza viaggi, energie consumate e possibili infortuni sempre dietro l’angolo i bianconeri possono concentrarsi al massimo per l’impegno in campionato. Dopo la bella vittoria con la Lazio di sabato pomeriggio grazie alla doppietta di Vlahovic e al gol di Chiesa, la Vecchia Signora scenderà in campo ancora sabato in trasferta contro il Sassuolo.
Juventus, brutto stop per il difensore: resterà fuori un mese e mezzo
Massimiliano Allegri ha quindi potuto preparare la gara senza intoppi e con grande tranquillità dopo che settimana scorsa i due casi Pogba e Bonucci avevano puntato nuovamente i riflettori su questione extracalcistiche. L’attesa per le controanalisi del francese è ancora lunga, ma ormai il tecnico si è messo l’anima in pace: dovrà lavorare con gli uomini che ha a disposizione almeno fino a gennaio. Per questo l’obiettivo è quello di dare un’identità precisa alla squadra, apparsa decisamente diversa rispetto alla passata stagione. Intanto, però, il livornese deve fare i conti con una brutta notizia che arriva dall’infermeria.
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Nella giornata di ieri, mercoledì 20 settembre, si erano infatti fermati due giocatori: Adrien Rabiot, per una botta ricevuta, e Alex Sandro per un problema muscolare. Se le condizioni del primo non preoccupano, diverso è il discorso per il brasiliano che oggi ha sostenuto gli esami strumentali: lesione al bicipite femorale sinistro e stop che sarà di un mese e mezzo. Dopo l’addio di Bonucci alla Juve rimangono quindi a disposizione solamente quattro centrali difensivi: Bremer, Danilo, Gatti e Rugani. E questi saranno, almeno fino a novembre.