Si complica il cammino al Fantacalcio di tutti coloro che hanno acquistato Scamacca: l’attaccante dell’Atalanta infatti ha subito un infortunio che lo rilegherà al di fuori del campo per parecchio tempo. Ecco quando torna.
In realtà il suo ritorno in Serie A era iniziato con i migliori auspici: 4 gare a voto su 4 e 2 gol messi a referto. Anche in ottica Fantacalcio sembrava il Valhalla facendo registrare una Fantamedia del 7,88. Sono numeri che non vanno lasciati al caso. Scamacca si stava confermando come un ottimo 1° slot. Poi l’allarme è scattato durante l’ultima di campionato contro la Fiorentina, partita persa dall’Atalanta per 3-2. Il bomber della Dea ha accusato un problema alla coscia sinistra. Oggi, gli esami strumentali hanno rilevato un problema non indifferente, ossia una lesione muscolo-fasciale di primo grado del muscolo semimembranoso della coscia sinistra.
Fantacalcio, infortunio per Scamacca: quanto starà fuori il bomber
Lo stop previsto per l’ex Sassuolo è di circa 3 settimane. Ciò significa che tornerà disponibile per gli ordini di Gasperini dopo la sosta delle nazionali di Ottobre, ovvero alla ripresa di campionato del 22 Ottobre contro il Genoa. I fantallenatori andranno dunque a perdere il loro bomber di razza per almeno 4 partite, risentimenti esclusi.
L’infortunio di Scamacca pesa come una spada di Damocle sulla testa di Gasperini. Ricordiamo che l’Atalanta ha già perso per infortunio El Bilal Tourè, quello che doveva essere il sostituto naturale dell’ex West Ham. Le scelte per il tecnico ora sono abbastanza obbligate: dovrà ruotare Muriel e Lookman, già a partire dalla gara di giovedì sera contro il Rakow in Europa League.
Occhio però anche all’ipotesi De Ketelaere: il belga infatti è stato schierato come prima punta in diverse occasioni nel massimo campionato nostrano. Probabile dunque un avanzamento di posizione di Koopmeiners. L’olandese è stato quasi sempre schierato come centrocampista centrale nel 3-5-2 disegnato dal Gasp. Con queste problematiche in attacco, il classe ’98 potrebbe andar a fare compagnia a Pasalic sulla trequarti, con la conseguente titolarità assicurata per Ederson in regia, al fianco di De Roon.