Dormire è uno dei bisogni fondamentali dell’uomo, se non riesci a farlo correttamente rischi grosso!
Spesso si tende a sottovalutare l’importanza di un buon riposo, sono moltissime in tutto il mondo, infatti, le persone che soffrono di disturbi del sonno senza intervenire come dovrebbero. Riuscire a riposare il tempo giusto e nel modo migliore possibile, tuttavia, è fondamentale e per farlo esistono alcune regole utili che potranno fare una grandissima differenza.
È vero che ogni persona ha dei ritmi diversi ma, in linea generale, i bisogni in termini di ore di sonno necessarie sono comuni tra tutti noi e variano a seconda della nostra età. Un bambino nei primi mesi di vita, ad esempio, avrà bisogno di circa 17 ore di sonno al giorno ma, salendo con l’età questo bisogno scenderà fino ad arrivare alle circa 9-11 ore di sonno necessarie tra i 6 ed i 13 anni. In età adolescenziale basteranno 8-10 ore fino ad arrivare alla maggiore età in cui il bisogno minimo di ore di sonno sarà di 7-9 ore, scendendo ancora leggermente dopo i 66 anni.
Quando si scende sotto le 6 ore di sonno a notte, però, potremmo trovarci difronte ad un problema da risolvere, con il nostro corpo che inevitabilmente accuserebbe il colpo. Non dormire abbastanza può infatti portare a problemi fisici che vanno al di là della stanchezza, aumentano cosi i rischi di diabete, malattie respiratorie e disturbi psicologici.
Per favorire il giusto riposo esistono comunque diverse soluzioni tra cui la più importante è stabilire una buona routine del sonno. Andare a dormire alla stessa ora ogni giorno aiuta a regolare questo ritmo e portarci a sonni più profondi e ristoratori. Anche altre buone abitudini possono favorire una condizione di sonno “sano”, tra queste l’assunzione di tisane naturali a base di camomilla e, soprattutto, staccare gli occhi da schermi elettronici prima di dover dormire.
Per chi fosse in grado di addormentarsi di giorno, anche il pisolino diurno può essere un toccasana ma non dovrebbe durare più di 20 minuti. Alcuni studi hanno evidenziato che questa pratica può avere effetti positivi sulla pressione, sull’attività cardiaca e sull’apprendimento. Occhio però se si soffre di insonnia perché, in questo caso, dormire di giorno complicherà di molto la vostra situazione.
Infine, come è ovvio che sia, sigarette, caffè e bevande energizzanti sono bandite in maniera assoluta, soprattutto dal tardo pomeriggio in poi, mentre nei casi di insonnia accertati sarebbe meglio evitare quasi del tutto questi prodotti. Favorire il giusto riposo non è scontato, ma è un’attività da portare avanti con dedizione e da prendere sul serio, stabilizzarenil vostro ritmo circadiano porterà senza dubbi grossi miglioramenti nella vita di tutti i giorni, a miglioramenti che vale la pena di sperimentare regalandovi qualche ora di sonno in più e di migliore qualità.