Digiuno intermittente, scopriamo quali sono le considerazioni da sapere prima di intraprendere questa pratica.
Per cercare di dimagrire e ritornare in forma, si sa, le diete e l’attività fisica la fanno da padrona, condizioni essenziali insieme al deficit calorico, la condizione che permette a tutti gli uomini di perdere peso. Per ricercarlo più velocemente, da diverso tempo ha preso corpo il digiuno intermittente, un nuovo modo per cercare di ottenere la pancia piatta facendo numerosi sacrifici a tavola (e non solo).
Come riporta ‘mypersonaltrainer.it’, vediamo quali sono le condizioni generali per affrontare questo percorso da 12 ore di digiuno e 12 ore di pasti studiati appositamente. Con il digiuno e con dei pasti regolati, il corpo andrà incontro al deficit calorico, dunque il vero segreto del dimagrimento. E’ importante affermare che non tutti possono ambire a questo tipo di percorso, perché coloro che possono soffrire di qualsiasi problema alimentare, potrebbero andare incontro a dei rischi che possono influire negativamente o peggiorare le rispettive condizioni; dunque, è necessario rivolgervi al vostro medico prima di prendere qualsiasi decisione.
Vediamo ora come funziona il digiuno intermittente 12:12: si tratta di assumere alimenti entro 12 ore e digiunare nelle restanti 12, ad eccezione dell’acqua e delle bevande non caloriche. I cibi da assumere devono essere sani, nutrienti e non devono sforare con il regime calorico giornaliero di cui abbiamo bisogno; dunque, non si può mangiare ciò che si vuole ma si tratta di una sorta di dieta ben curata e seguita per metà giornata.
Tra gli esempi in cui digiunare, il sito riferisce che alcune persone decidono di farlo dalle 22:00 alle 10:00, o dalle 00:00 alle 12:00 o dalle 20:00 alle 8:00. Questo ovviamente è soggettivo e dipende da una serie di fattori personali.
Digiuno intermittente, come farlo correttamente
Tra gli alimenti consigliati ci sono ovviamente le verdure, frutta poco calorica, cereali integrali, legumi, grassi buoni, latte, yogurt, uova, pesce magro e derivati. Da evitare alcolici, bevande gasate, snack dolci, fritti, dessert ecc.
Qualora riuscissimo a seguire questo metodo, il deficit calorico si manifesterà entro breve tempo e progressivamente il corpo esaurirà le scorte di grasso se riusciremo a dare continuità. Se invece dovessimo notare di non riuscire a portare avanti il programma, è possibile che il nostro corpo non sia pronto per affrontare una sfida del genere o il regime alimentare è sbagliato per il nostro stesso fisico.
Dunque, è particolarmente importante saper strutturare il menù a seconda dei propri gusti, delle priorità e delle caratteristiche del nostro fisico, tenendo ovviamente contro del nostro fabbisogno calorico e ovviamente anche dell’attività fisica, che senza di essa non potremmo ottenere i risultati perfetti che auspichiamo (qualora vogliate risultati estremamente ottimali).