Fabio Quartararo, pilota della Yamaha, è stato chiaro al termine della giornata di test MotoGP a Misano. Le parole del pilota francese.
Fabio Quartararo è finalmente riuscito a provare la nuova Yamaha in configurazione 2024 nel corso del tanto atteso test di Misano. Si è trattato di una versione non definitiva, ma comunque con varie novità che riguardano il telaio, l’aereodinamica e il motore. Il pilota ha concluso al sesto posto, distante 575 millesimi da Luca Marini.
Alla fine del test Quartararo è sembrato non soddisfatto. “Mi aspettavo molto meglio, però dobbiamo rimanere positivi e cercare di analizzare quello che è successo per migliorare per il test a Valencia. Abbiamo provato diverse cose, alcune anche per questa stagione. Di positivo c’è un cucchiaio che abbiamo provato sotto il forcellone e lo utilizzeremo ancora“.
Quartararo ha quindi spiegato. “Il nuovo motore è migliore? Non posso dirlo adesso, dobbiamo testarlo ancora, ma mi aspettavo di più. Il feeling è diverso, mi attendevo più potenza. Complicato dire qualcosa di davvero positivo sul motore. Non ho sensazioni migliori rispetto al test del 2022, perché allora sentivo che il motore era migliorato e adesso no“.
La Yamaha M1 necessita di diversi miglioramenti. “Quando la pista ha molto grip, la nostra moto cambia totalmente. Ho fatto 1’31″4 quasi 20 giri sulla gomma e questo è stato il mio tempo in qualifica sabato. Gli altri sono più veloci di noi, però per loro il divario tra bassa o alta aderenza è molto più piccolo che per noi. Noi miglioriamo 7-8 decimi con tanto grip, l’anno corso abbiamo sbagliato qualcosa in quest’area e dobbiamo migliorare“.
Seppur un po’ deluso, il campione francese sta dando il massimo per la casa di Iwata. “Yamaha ha creduto in me quando sono arrivato dalla Moto2, a inizio stagione ho avuto un approccio un po’ troppo arrogante. Siamo in un momento complicato, però vogliamo entrambi la stessa cosa. Preferito rimanere calmo. Se ho parlato con Marmorini? Ho parlato con lui prima di iniziare il test e ci parlerò tra poco in riunione“.