France Football ha comunicato i nomi dei giocatori che si contenderanno l’ambito trofeo: la forbice dei loro ingaggi è decisamente enorme
Cresce l’attesa per l’assegnazione del Pallone d’Oro. Il vincitore del premio individuale per eccellenza verrà annunciato il prossimo 30 ottobre: la scorsa settimana sono stati comunicati da France Football i nomi dei 30 candidati. Quattro i giocatori della Serie A presenti: Lautaro Martinez, Osimhen, Kvaratskhelia e Barella (unico italiano presente in lista). Spicca l’assenza, per la prima volta da quasi vent’anni, di Cristiano Ronaldo.
Ma chi sarà il successore di Karim Benzema? Il grande favorito è ovviamente Lionel Messi, vincitore del Mondiale con l’argentina. Alle sue spalle incombe Haaland, protagonista del triplete del Manchester City, ma non dovrebbe essere l’anno buono per il norvegese. Intanto è stata pubblicata la classifica degli stipendi dei 30 candidati e la forbice tra il più pagato e il meno pagato è incredibile. Questo ovviamente dovuto all’irruzione dei club arabi che hanno convinto Benzema ad accettare la propria proposta di 200 milioni di euro l’anno. Al secondo posto c’è Leo Messi che ha firmato quest’estate un contratto da 54 milioni con l’Inter Miami. Sul terzo gradino del podio, primo in Europa, c’è Kylian Mbappé con i suoi quasi 40 milioni dal Psg. Chiudono la top ten De Bruyne (13,3) Kane (13,2), Bounou (portiere dell’Al Hilal con 13), Haaland (12,5), Salah (11,7), Modric (10,5) e Bernardo Silva (poco più di 10).
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Mancini, altro flop: nuovo ko con l’Arabia Saudita
E i nostri candidati? Come risaputo e ampiamente previsto gli ingaggi dei giocatori che militano in Serie A non sono minimamente paragonabili con i top club europei e men che meno con quelli arabi. Al 22° posto c’è Lautaro Martinez con 6 milioni di euro, seguito dal compagno di squadra Nicolò Barella con 5 milioni (23° posto) e Victor Osimhen 24° con 4,2. All’ultimo posto di questa speciale classifica troviamo la stella del Napoli Khvicha Kvaratskhelia che è il più “povero” dei 30 con 1,2 milioni di stipendio. Davanti a lui Musiala (2,6) e Julian Alvarez (3,3).