Scarpe da corsa, quando arriva il momento per sostituirle: se fai così non sbaglierai mai più

Scarpe da corsa, considerazioni e informazioni utili per sostituirle: ecco quando si devono cambiare. 

Per allenarsi al meglio, a prescindere dall’attività scelta, è fondamentale avere cura del materiale e dell’attrezzatura a disposizione, non necessariamente relativi allo sport in questione ma anche e soprattutto per quanto riguarda l’outfit scelto, in particolare le scarpe, fondamentali per qualsiasi sport praticato.

Scarpe da corsa
Scarpe da corsa (Pixabay)

Le scarpe sono particolarmente importanti per ovvie ragioni: devono proteggere i piedi e devono essere comode, sia per attutire i colpi, sia per permettere ai piedi stessi di svolgere qualsiasi attività senza dolore o fastidi. Inoltre, un buon paio di scarpe sono determinanti per avere una postura idonea, poiché senza di essa soffriremmo spesso di tendiniti e non solo.

Si tratta di un accessorio fondamentale della vita quotidiana, figuriamoci per uno sportivo: per questo è importante prendersene cura e capire quando e come cambiarle. L’usura, prima o poi, arriva e diventa inarrestabile, dunque è bene riconoscere i segnali quando la calzatura sta cedendo, non solo per evidenti segni esterni ma anche nel momento in cui calza: difatti, sia come le sentiamo quando le sentiamo ma soprattutto nel modo di appoggiare il piede, ci rendiamo conto se la scarpa ha ceduto del tutto o lo sta per fare.

Scarpe da corsa, ecco il momento per sostituirle

Cominciamo ad accorgercene quando gli ammortizzanti perdono efficacia, quando la suola comincia a consumarsi e dare fastidio, oltre ovviamente ai buchi che permettono l’ingresso di piccoli sassolini che danno maledettamente fastidio. Per questo, secondo runlovers.it’, dobbiamo stare attenti a questi segnali ma non solo: difatti, anche lo stile di corsa e il peso incidono oltre alla qualità della scarpa, che in media può durare dai 6 ai 12 mesi.

Scarpe da corsa
Scarpe da corsa (Pixabay)

Se non prestiamo attenzione a questa serie di fattori, possiamo andare incontro a diverse problematiche di vario tipo tra cui tendiniti, fasciate plantare e dolori vari che dipendono sia da come appoggiamo il piede sul terreno, sia dalla postura errata derivata da calzature consumate o non idonee. Anche le scarpe nuove possono creare inizialmente dei problemi, magari risultando dure o strette e lasciando qualche segno o ‘ricordo’ di cui vogliamo fare sempre a meno come tagli, dolori tipici ai mignoli del piede (segno che la scarpa è troppo stretta) o calli, anche se quest’ultimi spesso si manifestano quando la suola interna è irrimediabilmente consumata.

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