Ecco le considerazioni di un ex pilota e campione di Formula 1, Villeneuve sulla differenza tra Verstappen e Perez
La Red Bull sta comandando sia nella classifica piloti che in quella dei costruttori, grazie ai suoi due alfieri, l’olandese “cannibale” Max Verstappen e Sergio Perez, il messicano, che è giunto secondo al GP di Monza.
Non c’è al momento, team che riesca a contenere il dominio degli anglo-austriaci che con Verstappen, sta per arrivare al terzo titolo mondiale di seguito. E qui, arriva il pensiero di un ex pilota, il canadese Jacques Villeneuve, che vinse il titolo iridato nel 1997.
Villeneuve: “Ecco al differenza tra Verstappen e Perez”
Jacques Villeneuve, vinse il Mondiale di Formula 1 nel 1997, ed ha un minimo di conoscenza ed esperienza, per quanto riguarda l’automobilismo.
Il canadese, ha una considerazione riguardo il dualismo tra i due piloti della Red Bull, Max Verstappen e Sergio Perez: “Ad inizio anno, si pensava che Perez potesse essere maggiormente favorito rispetto a Verstappen. Di solito, quando iniziano i campionati, Perez sembra più lucido, poi Verstappen prende il largo”.
E proprio sull’olandese, Villeneuve, spiega la differenza: “Max, quando entra nella monoposto si immedesima nella vettura. Si applica duramente, diventa un solo corpo. Ha voglia di lavorare duramente, per vincere sempre. Non molla niente. Sa adattare le auto che guida al suo stile ed è questa la differenza”.
Ed è in questo modo, che si evidenzia la differenza tra i due, l’applicazione. Intanto, durante il GP di Monza, le tv non seguivano Verstappen, proprio perché inattaccabile, come disse il telecronista durante la diretta tv.