Migliorare la respirazione può essere importantissimo, con questi esercizi la differenza sarà evidente!
Quando si parla di respirazione spesso si tende a pensare ad un atto automatico per il quale non dobbiamo operare in nessuna maniera. Anche se questo è in parte vero, tuttavia, anche per gestire questa sorta di “pilota automatico” c’è bisogno della nostra mano, alcune pratiche, infatti, possono davvero migliorare la nostra respirazione con benefici visibili. La nostra respirazione, infatti, stabilirà quale sarà l’ossigenazione del sangue, il ritmo cardiaco ma anche il nostro stato mentale e muscolare.
3 esercizi per la respirazione che ti cambieranno la vita, starai molto meglio!
Alcuni stati d’animo generale sono spesso legati alla respirazione e questo non è affatto un caso. Sentire il fiato corto quando si è sotto stress o in apnea quando si è troppo concentrati su qualcosa sono tra i sintomi più comuni, sintomi che sottolineano come la respirazione non sia poi così scontata e imperturbabile.
Il protagonista della respirazione è un muscolo, il diaframma che, espandendosi e rilassandosi fa variare il volume del torace facendo gonfiare e sgonfiare i polmoni. Allenare questo muscolo, quindi, è chiaro che potrà influire sulla nostra respirazione.
Per migliorare il nostro respiro esistono quindi alcuni esercizi come la “respirazione consapevole“, questa pratica consiste nel posizionare la mano sinistra sul petto e la destra sulla pancia ed inspirare in maniera profonda. Questa pratica farà muovere il diaframma che spingerà sugli organi interni lavorando in maniera maggiormente benefica quando poi respireremo normalmente.
Esiste poi un allenamento della respirazione in grado di favorire il sonno chiamato 4-7-8, un esercizio per il quale dovremmo sdraiarci e inspirare in 4 tempi ad un ritmo veloce, trattenere il fiato per sette tempi, ed espirare dischiudendo le labbra in 8 tempi. Contare sarà importante per tenere la mente impegnata e favorire l’insorgere del sonno.
Anche per il rilassamento, tuttavia, esiste una buona pratica respiratoria. In caso di forte ansia o stress, dovremo mettere la mano sinistra aperta davanti agli occhi, inspirando muovendo il nostro naso dall’indice al pollice, tratteniamo il respiro per qualche secondo e le espiriamo ripetendo l’esercizio per ogni dito della mano, avanti e indietro.
Queste pratiche dimostrano come la respirazione possa influire in moltissimi aspetti della nostra vita e, quindi, considerarla una pratica automatica e costante sia un errore da evitare.