Il 2023 è stato un anno orribile per maiorchino che ha di fatto giocato il suo ultimo match a gennaio: ora è al lavoro per tornare in campo
Con la conclusione dell’ultimo slam della stagione, lo Us Open vinto da Novak Djokovic in finale contro Daniil Medvedev, il 2023 del tennis si sta avviando ai titoli di coda. Oltre alla Coppa Davis in programma questa settimana, ci saranno ancora due appuntamenti cerchiati in rosso sul calendario dai migliori tennisti al mondo prima delle Finals di Torino di novembre: i Master 1000 di Shanghai e di Parigi Bercy, entrambi sul cemento.
Toni Nadal: “Rafa sta recuperando bene, l’obiettivo è vederlo in campo a…”
Se il 2023 è stato un anno eccezionale per Djokovic con tre slam vinti su quattro e la finale persa di Wimbledon in finale contro Carlos Alcaraz, all’opposto è stato quasi drammatico per Rafael Nadal. Il fuoriclasse maiorchino si è fermato per un problema all’ileopsoas avvertito durante il secondo turno dell‘Australian Open e inizialmente si era preso qualche mese di pausa per cercare di tornare competitivo per la stagione sulla terra. Le terapie però non hanno dato i frutti sperati e il 22 volte campione slam è dovuto ricorrere all’operazione che, di fatto, lo ha tenuto fuori per tutta la stagione. Ora lo spagnolo è al lavoro per provare a recuperare la miglior condizione.
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A riferirlo è lo zio ed ex coach di Rafa, Toni Nadal: “Sta recuperando bene. Ha iniziato da qualche settimana a rientrare sul campo, anche se ovviamente ci vorrà un po’ di tempo per rivederlo nella miglior condizione“. Escluso che possa tornare in questa stagione l’obiettivo dello spagnolo e del suo staff è chiaro: “Sta lavorando per essere presente agli Australian Open”, ha rivelato Toni. Il più grande tennista spagnolo della storia ricomincerebbe quindi da dove ha lasciato e sarebbe sicuramente un’altra bella pagina della sua storia.