Silent Walk, scopriamo che cos’è e come funziona la camminata silenziosa. La pratica sta spopolando in tutto il mondo.
Per ritornare in forma ci sono molti modi, alcuni più semplici di altri, alcuni più faticosi ma decisamente ottimali per ottenere l’obiettivo. Tra questi figura ovviamente anche la pratica cardio, non solo la corsa ma anche e soprattutto la camminata, un’alternativa di valore per tutti coloro che non riescono a svolgere la corsa nella maniera ottimale.
La camminata, che sia veloce o a passo normale, ci permette di riordinare le idee e di ascoltare i nostri pensieri e il nostro corpo, allontanando lo stress e favorendo la pace e la serenità. Questa è anche influenzata da ciò che accade al nostro organismo quando svolgiamo questo tipo di attività, perché il rilascio delle endorfine ci permette di restare spesso di buon umore.
E proprio in questo senso, come riporta ‘greenme.it’, scopriamo che la ‘silent walk’ è una pratica sempre più comune e praticata da moltissime persone. Questa attività sta spopolando in maniera sempre crescente, nonostante l’ausilio dello smartphone e della musica portatile siano diventati dei compagni di viaggio insostituibili.
Silent Walk, i benefici
Anche questo è comunque un modo per sfuggire alla quotidianità, soprattutto concentrandosi con la musica e l’attività da svolgere, che inevitabilmente ci riporta alla mente situazioni e considerazioni utili da fare su determinati contesti.
Ad ogni modo, tolte le considerazioni personali che rimangono pur sempre soggettive, i benefici della camminata silenziosa da soli con se stessi ci permette anche e soprattutto di riscoprire il fascino e la bellezza della natura, meglio ancora se in pineta al mare o nei boschi, dove possiamo ammirare la purezza di ciò che ci circonda.
Questo funge anche da rimedio naturare contro lo stress o gli stati depressivi, aiutandoci a riscoprire quell’io interiore e ad ascoltare ed esaminare correttamente i nostri pensieri. Camminando in silenzio, da soli, senza preoccupazioni e senza stress, potremmo riscoprire quella calma e quella tranquillità che esula dall’obiettivo del dimagrimento, che sarà comunque una conseguenza oltre ad aver ritrovato noi stessi su determinate situazioni e contesti.