“Vicino alla firma con la Ferrari” Formula 1, rivelazione inattesa del grande pilota: appassionati a bocca aperta

“Vicino alla firma con la Ferrari”: rivelazione inattesa del grande pilota, gli appassionati sono rimasti a bocca aperta.

La Ferrari continua a preoccupare i tifosi, soprattutto alla luce delle evidenti difficoltà palesate nel corso di quest’ultima stagione. Vasseur sa bene che è tempo di pensare al futuro e progettare al meglio la nuova monoposto, una considerazione che a Maranello sono consci ormai da tempo e pronti a mettere a punto per il 2024.

Ferrari l'ammissione del grande pilota
Ferrari l’ammissione del grande pilota (Instagram)

Tuttavia, in queste ore è spuntato fuori un retroscena che ha fatto scendere qualche lacrimuccia a tutti i fans: pare, infatti, che più di un nome molto importante della Formula 1 sia stato ad un passo dalla Ferrari in passato. La rivelazione è stata rivelata dall’ex team principal Cesare Fiorio, secondo cui Ayrton Senna sarebbe stato ad un passo dal guidare la Ferrari: “Trovammo l’accordo nel 1990, Ayrton doveva venire alla Ferrari. Sono stato a casa sua in Brasile ma mi hanno impedito di andare avanti, così lasciai perdere” disse a ‘La Gazzetta dello Sport’.

Sempre secondo la rosea, anche Jean Todt ci provò nel 1993, nell’ipotesi di un potenziale suo ingresso nel 1995. In quel caso lo scenario fu diverso ma finì in tragedia come purtroppo tutti ricorderanno…

“Vicino alla firma con la Ferrari”: rivelazione inattesa del grande pilota

Tuttavia, Senna non è stato l’unico grande nome vicinissimo alla Ferrari a non aver poi concretizzato il suo passaggio alla rossa: difatti, anche un altro profilo di altissimo livello è stato ad un passo dalla monoposto del cavallino rampante nel recente passato.

Ferrari l'ammissione del grande pilota
Ferrari l’ammissione del grande pilota (Instagram)

Si tratta di Nico Rosberg, che in un’intervista rilasciata a ‘Sky Sports’ ha svelato questo retroscena: “Ci sono state delle situazioni in cui avrei potuto firmare con la Ferrari, sono stato anche a Maranello per osservare da vicino il team e non solo. Tuttavia, dopo un’attenta riflessione, sono rimasto alla Mercedes e non mi sono mai pentito della scelta.” ha concluso.

Impostazioni privacy