Tutto pronto per l’esordio dell’ex allenatore del Napoli sulla panchina della Nazionale: i tre punti sono d’obbligo per la corsa a Euro 2024
Manca solamente un giorno all’esordio di Luciano Spalletti sulla panchina della nazionale italiana. L’ex allenatore del Napoli guiderà dalla panchina gli azzurri nel match esterno contro la Macedonia del Nord, la squadra che eliminò l’Italia nello spareggio per la qualificazione al Mondiale in Qatar. Ora la partita vale per la qualificazione ad Euro 2024 e i tre punti per Barella e compagni sono d’obbligo dopo la sconfitta nella prima partita contro l’Inghilterra a Napoli
Italia, problemi per un big: Spalletti ha già individuato il sostituto
Come ampiamente anticipato nella sua prima conferenza da commissario tecnico, l’allenatore di Certaldo schiererà gli azzurri con il 4-3-3 ,modulo che gli ha permesso di diventare campione d’Italia con il Napoli. Rispetto alle ultime uscite della squadra guidata da Roberto Mancini, però, ci potrà essere qualche cambio di interpreti in alcune zone del campo. Secondo le indiscrezioni, infatti, Mancini potrebbe trovare un posto da titolare al centro della difesa, mentre Cristante dovrebbe agire in cabina di regia con Barella e Tonali ai suoi fianchi. Davanti fiducia a Ciro Immobile che pare in vantaggio su Raspadori e Retegui. Ma a spaventare il ct sono le condizioni di un big che molto probabilmente non farà parte dei convocati per la partita di Skopje.
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Si tratta di Federico Chiesa. L’attaccante della Juventus ha accusato un problema al flessore e non dovrebbe essere rischiato per il match di domani. Ancora da valutare l’entità dell’infortunio per capire se l’esterno potrà essere a disposizione per la partita di martedì contro l’Ucraina. Intanto contro la Macedonia al suo posto giocherà Mattia Zaccagni che con Mancini non aveva mai trovato molto spazio.