Allenamento mattutino, inizia la giornata con questo workout: effetti sbalorditivi sul tuo corpo
A quanti di voi, la fragranza e l’odore del caffè, che arriva nella vostra stanza, non è un forte stimolante, per alzarsi bene la mattina e ricominciare la giornata?
Per la gran parte delle persone, una bella tazzina di caffè è obbligatoria, affinché tutto possa andare le migliore dei modi. Ma non sempre. C’è anche chi consiglia di usare metodi alternativi, che rimettono in moto corpo e cervello. Sono sempre più diffusi gli allenamenti “workout”, quelli che si effettuano in casa. Conosciamone alcuni.
Proviamo per una mattina, a non prendere la solita tazzina di caffè e pensiamo a ricominciare la nostra giornata con esercizi fisici che dovranno solamente rimetterci bene in forma. Con una scheda di allenamenti ben dettagliata, ci sono esercizi che portano solo benefici al nostro sistema muscolare.
Lo conferma la fisioterapista americana Laura Miranda, che attraverso degli stimoli muscolari di buon mattino ha garantito, che degli allenamenti sono pari alla potenza del caffè.
Ma quali sono gli esercizi da provare? L’istruttrice, consiglia di esercitarsi con due manubri da 6 kg, facendo lo squat. Tenere i pesi, all’altezza delle spalle, poi, piegarsi leggermente sulle ginocchia, portando il bacino all’indietro, alzando contemporaneamente le braccia sopra la testa.
Poi, c’è il running push up: ossia, i piegamenti sulle braccia. Teniamo le braccia sul pavimento, mani a terra, non andare oltre le spalle. Spingere il busto del corpo, verso il pavimento per poi tornare indietro.
Poi, effettuare delle serie di squat thrust: posizionarsi in piedi, sollevando i pesi sulla testa e fare uno squat. In seguito, posare i pesi, poggiare le mani e scalciare all’indietro tenendoti poi sollevato da terra con le punte dei piedi.
Poi, c’è un’altra serie di esercizi, a cominciare dal L drop squat: effettuare uno squat, tenere il braccio destro di lato mentre quello sinistro va sinistro verso il pavimento, salta e ripeti alternando le braccia.
Poi, c’è il walkout con estensione a T: piegare le ginocchia poi appoggiare le mani sul pavimento e camminare fino a stendere la schiena. In seguito sollevare la mano sinistra e ruotare fianchi e spalle. Camminare ancora per poi ritornare nella posizione iniziale e ripetere con l’altro fianco.
Alla fine, ci sono gli affondi a passo alternato: bisogna portare un piede in avanti, mentre l’altro resta indietro. Alternare e abbassarsi in un affondo. Riposare per qualche secondo, e ricominciare con l’altro piede.
Se compiuti bene, e con impegno, il nostro corpo, potrà ottenere i risultati che ci aspettiamo.