Mal di testa dopo l’allenamento: alcune persone, dopo un workout, presentano questa particolare problematica. Cosa fare per risolvere?
L’allenamento è un qualcosa di veramente importante: tutti dovrebbero dedicare diversi minuti della propria giornata per fare un po’ di esercizio fisico.
L’impatto dello sport delle nostre vite non è assolutamente quantificabile. Una cosa è certa: come sottolineato anche dagli studiosi e dalle Organizzazioni come l’Oms, l’importanza dell’attività fisica non va assolutamente sottovalutata. L’Organizzazione Mondiale della Sanità, in particolare, raccomanda 60 minuti al giorno di attività di intensità da moderata a vigorosa e per gli adulti 180 minuti a settimana di attività di intensità moderata.
Tantissime persone, dopo un buon allenamento, lamentano però varie problematiche. C’è chi ha i crampi, chi ha problemi alle articolazioni e chi invece soffre un potente mal di testa. Quest’ultimo aspetto è da sempre oggetto di studio: cerchiamo di analizzare le cause e proviamo a capire come risolvere il fastidio.
Per prima cosa, bisogna conoscere un appunto importante: i mal di testa non sono tutti uguali. Le cause potrebbero essere veramente tantissime: nelle donne, ad esempio, anche gli ormoni giocano un ruolo chiave.
Dopo un allenamento, la causa più comune di mal di testa è la disidratazione. Svolgendo l’esercizio fisico, aumenta il flusso sanguigno nei vasi: la disidratazione, invece, diminuisce il flusso del sangue: lo scorrere diventa più difficile soprattutto verso la testa a causa della gravità.
Per evitare e risolvere il problema, quindi, bisogna bere prima, dopo e durante l’allenamento. Nel corso di tutta la giornata, in realtà, le persone dovrebbero bere con regolarità e consumare almeno 2 litri di acqua al giorno. Anche uno sforzo intensivo può causare mal di testa: al momento la causa non è nota, ma probabilmente il dolore deriva dalla dilatazione dei vasi sanguigni.
Occhio anche ad una prolungata esposizione alla luce solare: il calore può aggravare l’emicrania. Soprattutto in estate, evitare allenamenti nelle ore più calde della giornata.