Per i veri sportivi, la corsa è un allenamento fondamentale per stare sempre in ottima forma. Ma se piove, vale la pena?
Come è stato spesso analizzato, la corsa è l’attività fisica e motoria che comprende tutto il sistema muscolare di un essere umano. Fa bene alle braccia, alle gambe, al cuore ed al circolo cardio-vascolare. Ma bisogna anche valutare quando e come correre.
Con questa estate bollente che al momento ha preso uno stop, è sempre consigliato effettuare attività o la mattina presto o in tarda serata, in modo che il nostro corpo eviti di stancarsi fin troppo. E se piove? Andiamo a correre lo stesso?
Correre con la pioggia
Una famosa canzone italiana di Gianni Morandi dice “scende la pioggia ma che fa..” bene, i runner, coloro che vorrebbero correre per tutta la vita, non hanno nessun problema ad effettuare una corsetta anche con la pioggia.
Se si preparano bene, coprendo corpo e testa, il problema passa e la corsa viene effettuata tranquillamente.
Ma ci sono anche i tipi di pioggia da valutare. Ad esempio, bisogna innanzitutto coprire la testa, in modo che le gocce non vadano a finire negli occhi creando qualche problema.
Oppure abiti traspiranti, soprattutto sulle gambe ed il busto, che non bagnino fin troppo il corpo. Pantaloncini leggeri, che non appesantiscano il corpo ulteriormente.
Inoltre, anche le scarpe, vanno controllate. Evitare di correre, se la suola è troppo liscia, si rischierebbero brutte e pericolose cadute. Evitare anche di portare con sé oggetti, che possano attirare energia, come cellulari, o I-pod, l’acqua sappiamo è conduttrice di elettricità.
Quindi, se si scatenano alluvioni o fulmini, meglio restare a casa e per prevenzione, tenere una bella cyclette o un tapis roulant non fa mai male.