I bianconeri tornano al centro della bufera, quello che è appena successo ha dell’incredibile!
Siamo solo all’inizio del campionato eppure la Juventus è già protagonista, non per i risultati ma per gli episodi arrivato dal campo durante l’ultima partita contro il Bologna. È stata la conduzione di gara di Di Bello a non convincere in questo caso, in particolare il mancato sansionamento di Iling per il fallo da rigore, netto, su Ndoye. In un’epoca in cui gli strumenti a disposizione per rivedere il tutto sono tanti, infatti, non ci si spiega facilmente errori del genere ma, a quanto pare, non è solo Di Bello ad essere stato penalizzato, ma anche la Juventus stessa.
Dopo la seconda giornata di campionato le attenzioni su sono concentrate sui rossoblù, usciti dalla gara contro la Juventus con più di qualche motivo per recriminare. La notizia sulla penalizzazione della compagine torinese, quindi, ha squarciato l’opinione pubblica, soprattutto perché arrivata da una delle voci più illustri di questo sport.
A lanciare la bomba è stato niente meno che Fabio Caressa durante il Club, in onda su Sky Sport. Il conduttore ha infatti notato un possibile danno subito dai rossoneri per un contatto di mano di Lucumi dopo un cross in area di Weah. Anche in questo caso ne Di Bello ne gli assistenti al var hanno deciso di intervenire e, quindi, ad essere penalizzata sarebbe stata la Juventus.
Sono in pochi a pensarla come Fabio Caressa in questo momento ma, se veramente il contatto ci fosse stato, è facile pensare come i due episodi sbagliati siano il frutto di una malsana compensazione, metodologia che non dovrebbe mai essere scelta per l’arbitraggio di una partita.
Ad ogni modo, quel che sembra evidente è che anche in questa stagione gli episodi discutibili non mancheranno e, dopo i tanti riferimenti dello scorso anno, anche in questo gli arbitri italiani potrebbero riproporsi come i protagonisti negativi del settore, con il bisogno di fare qualcosa al riguardo che pare sempre più impellente.