Oltre all’incontro di Matteo Berrettini e al derby tra Jannik Sinner e Lorenzo Sonego, un altro azzurro è sceso in campo ieri a New York
Prosegue spedito il calendario degli Us Open che, a differenza dello scorso slam, quello di Wimbledon, non ha dovuto fare i conti, fortunatamente, con interruzioni e rinvii causati dalla pioggia. Tutti i match si sono svolti regolarmente e non sono mancate le grandi sorprese in questi primi giorni di torneo. Ieri, giovedì 31 agosto, erano in campo ben quattro italiani, a caccia di un posto al terzo turno.
La giornata degli azzurri è stata sicuramente macchiata dall‘infortunio di Matteo Berrettini che l’ha costretto al ritiro nel suo match contro Rinderknech, mentre Jannik Sinner, come da pronostico, ha avuto facilmente la meglio nel derby contro Lorenzo Sonego. Ma grande attenzione era rivolta anche per un altro azzurro che in questo 2023 ha scalato decine di posizioni nel ranking (arrivando alla numero 61) grazie ai suoi ottimi risultati: Matteo Arnaldi. Il sanremese classe 2001 è sceso in campo contro il talentuosissimo francese Arthur Fils (classe 2004 e numero 48 al mondo) da sfavorito. Il match è stato eccellente, con continui colpi di scena. Il primo set è andato al francese che ha chiuso con il risultato di 6-3. Poi è arrivata la grande reazione dell’azzurro che ha ribaltato il parziale vincendo i due set successivi 7-5 e 7-6.
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Fils non ha però dato segni di cedimento e si è aggiudicato il quarto parziale 7-5 portando il match al giusto epilogo, ossia al quinto set. Arnaldi vola via subito con un doppio break ma perde successivamente il servizio sul 4-1 e ha un momento di calo. Nonostante questo riesce a chiudere 6-4 e vola al terzo turno dove se la vedrà con il britannico Cameron Norrie, numero 16 del ranking.