Parole forti dell’ingegnere inglese Adrian Newey, che ammette la superiorità indiscussa di Max Verstappen in questo Mondiale
In Olanda, al circuito di Zandvoort, Max Vertsappen, ha fatto entusiasmare anche i tuoi appassionati connazionali, tutti colorati d’arancione, vincendo per la nona volta consecutiva un gran premio.
Oggi, ci saranno le prime prove libere, al GP d’Italia, all’Autodromo di Monza, che spera in un pronto riscatto delle Ferrari di Charles Leclerc che deludono ancora gli amanti della Formula 1. Cosa farà il “cannibale” in Italia? Lascerà ancora tutti i rivali dietro la sua vettura? Colpiscono intanto le parole di Adrian Newey.
Il pilota olandese della Red Bull, ormai è da tempo che comanda la classifica e si appresta a vincere il suo terzo titolo di automobilismo consecutivo.
Adrian Newey, famoso e celebre ingegnere britannico, non cerca di nascondersi, ed esalta senza pochi giri di parole, il talento e la bravura di Verstappen: “A Max, è bastato togliersi la grande pressione che lo affliggeva qualche anno fa. Quando aveva tutti gli occhi puntati. Dopo la vittoria del Mondiale del 2021, abbiamo visto di che pasta è fatto”.
Il progettista della scuderia anglo austriaca, evidenzia inoltre la bravura dell’olandese così: “Max, è come se guidasse in un’auto con pilota automatico. È in piena sintonia con la RB19, dopo i tanti miglioramenti di questi ultimi anni”.
Newey, poi esalta anche le qualità dei tecnici e meccanici della Red Bull: “Non mi ricordo di essermi trovato in team, che vinse addirittura 13 gare consecutive”.
Le parole dell’ingegnere, fanno capire, che per le altre scuderie, bisogna lavorare, per raggiungere i livelli della Red Bull.