Messo ai margini del progetto bianconero già da inizio stagione l’ex capitano ha trovato l’accordo con il nuovo club: giocherà la Champions League
E’ stata la telenovela dell’estate in casa bianconera e, alla fine, si è conclusa nel modo più sensato per entrambe le parti, una volta che il legame si era deteriorato. Leonardo Bonucci lascia ufficialmente la Juventus. Lo fa dopo oltre 500 partite e otto scudetti conquistati, dopo essere stato parte per molti anni della storica BBBC (Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini) che ha dominato in Italia e ha raggiunto due finali di Champions League in tre anni.
In mezzo un trasferimento burrascoso al Milan. Il numero 19 dopo alcune incomprensioni con Allegri lasciò nell’estate 2017 dopo la finale di Cardiff, pensando di aprire un nuovo ciclo al Milan. La cosa non accadde e l’ormai ex capitano dell’ultima stagione della Juventus è tornato a Torino per dare l’assalto, insieme a una squadra arricchita dall’arrivo di Cristiano Ronaldo, alla Champions League che però non arriverà. Il rendimento del difensore è sempre stato alto ma negli ultimi anni qualche acciacco di troppo l’ha costretto ai box diverse volte. Per questo, e anche per il suo stipendio oneroso, la società lo scorso febbraio gli aveva comunicato che non ci sarebbe più stato spazio per lui nella stagione successiva e così è stato.
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Dopo una serie di botta e risposta e minacce di querele, il capitano della Nazionale ha scelto la sua nuova destinazione: andrà in Germania, all’Union Berlino, dove disputerà la Champions League. Nella squadra tedesca sarà anche compagno di un’ex conoscenza del calcio italiano: Robin Gosens, trasferitosi lo scorso mese dall’Inter. Domani Bonucci sosterrà le visite mediche e firmerà il contratto che lo legherà al nuovo club fino a giugno 2024. La Juventus pagherà parte dell’ingaggio.