Roma, Lukaku già al lavoro: quando potrà essere disponibile

Il centravanti belga è stato accolto da cinquemila tifosi all’aeroporto di Ciampino: dopo Dybala l’anno scorso, altro bagno di folla per un nuovo acquisto

A Roma è già Lukaku-mania. Il belga è arrivato ieri, martedì 29 agosto, in città ed è stato accolto da cinquemila tifosi all’aeroporto di Ciampino. Quella legata a BigRom è stata sicuramente la trattativa più calda dell’estate del calcio italiano. Prima sembrava una formalità la sua permanenza all’Inter, poi il repentino cambio di pensiero del belga che prima ha strizzato l’occhio al Milan e poi ha flirtato e atteso per settimane la Juventus che probabilmente non ha mai avuto grossa intenzione di prenderlo. E ora, a pochi giorni dalla chiusura del mercato, è arrivata la trattativa lampo con i giallorossi.

Lukaku subito al lavoro a Trigoria: già in panchina contro il Milan?

Ora Mourinho ha a disposizione l’attaccante che ha richiesto per tutta l’estate e forse è anche meglio di quello che poteva attendersi. Lukaku è la ciliegina sulla torta, ma anche qualcosa di più, al mercato di Tiago Pinto che ha assolutamente rinforzato la rosa andando a prendere diversi giocatori di caratura internazionale. Ora starà allo Special One cercare di farli rendere al meglio e lottare almeno per un posto in Champions League. La partenza (un punto in due partite contro Salernitana e Verona) è stata tutt’altro che buona, ma di tempo per recuperare ce n’è. E molto dipenderà anche dall’apporto che darà BigRom alla squadra. Di certo il classe 1993 ha tanta voglia di dimostrare il suo valore e per questo è già al lavoro a Trigoria per essere a disposizione il prima possibile.

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Va detto però che di fatto quello di oggi sarà il primo allenamento dell’ex Inter con i compagni in questa stagione: il Chelsea l’ha messo fuori rosa e lui si è sempre allenato in disparte e la condizioni fisica e atletica è sicuramente deficitaria. Non sarà sicuramente titolare nel match di venerdì contro il Milan, ma ci sono possibilità che possa essere in panchina. E conoscendo Mourinho c’è da scommetterci.