Formula 1, Lewis Hamilton, pilota inglese della Mercedes sette volte campione del mondo, sarà in futuro al volante di una monoposto della Ferrari?
La stagione di Formula 1 in corso non sta andando nel migliore dei modi in casa Ferrari. Infatti, se la scorsa stagione la Rossa è arrivata al secondo posto nella classifica costruttori e altrettanto nel Mondiale piloti con Charles Leclerc, vice campione alle spalle di Max Verstappen, quest’anno la situazione sembra essere peggiorata.
In questo momento la casa di Maranello si trova al quarto posto a quota duecentouno punti, alle spalle non solo della Red Bull, ma anche di Mercedes ed Aston Martin. I due ferraristi, Carlos Sainz e Leclerc, invece, stanno occupando il quinto e sesto posto, rispettivamente a centodue e novantanove punti.
Formula 1, Hamilton in futuro alla guida di una Ferrari?
Insomma le SF-23, presentate il 14 febbraio scorso, sono ben lontane dalla vetta, che vede ancora una volta in testa Verstappen e Red Bull. Anche il GP d’Olanda non si è concluso nel migliore dei modi per la scuderia di Maranello.
Nella settimana che ha portato al suddetto Gran Premio, Benedetto Vigna, CEO della Ferrari, aveva dichiarato nel corso di un’intervista a CNBC. “Per noi la Formula 1 è molto importante, perché le corse sono il nostro DNA“, spiegando anche. “Abbiamo una macchina che è la più veloce sinora per noi, ma non è la più veloce in pista. Dunque dobbiamo continuare a migliorare“.
L’amministratore delegato della Rossa ha citato una famosa frase di Enzo Ferrari affermando. “La persona che verrà dopo di me dovrà raccogliere un’eredità molto semplice: mantenere vivo quel desiderio di progresso che è stato perseguito in passato‘“, sottolineando. “Questo è ciò che dobbiamo fare. Nelle corse e in tutto ciò che facciamo“.
Infine Vigna, riguardo l’ipotesi Lewis Hamilton in futuro al volante di una monoposto della Ferrari, aveva evidenziato. “Abbiamo Charles e Carlos, che stanno facendo un lavoro fantastico. Sono amici e sono in competizione. Per noi la priorità principale è rendere la macchina più competitiva“.