La dirigenza nerazzurra è al lavoro per consegnare a Inzaghi il difensore tanto desiderato: o si chiude a breve con il francese o si punteranno altri obiettivi
Mancano solamente tre giorni alla fine del calciomercato. E come in ogni sessione le ultime ore sono sempre le più calde. Tutte le società sono al lavoro per cercare di sfoltire e al tempo stesso rinforzare i propri organici in vista dei tanti impegni stagionali. Specialmente in Serie A sono tante le trattative che vengono imbastite sul filo del rasoio con le complicazioni che ovviamente possono sorgere all’ultimo momento.
Una delle squadre più attive in questa sessione di mercato è stata l’Inter che ha effettuato diverse cessioni, anche pesanti, coperte dall’arrivo di tanti nuovi giocatori. Le prime due partite di campionato, condite da altrettante vittorie, fanno sorridere Simone Inzaghi, ma l’allenatore non è ancora pienamente soddisfatto del suo organico. Quello che serve ai nerazzurri, secondo il tecnico, è un difensore e da tempo il profilo ideale è stato individuato in Benjamin Pavard. L’accordo con il Bayern Monaco (30 milioni più bonus) e con il calciatore è già stato trovato, ma a bloccare la trattativa sono stati i bavaresi che lascerebbero partire il francese solamente dopo aver chiuso con il suo sostituto. Ma il tempo stringe e l’Inter non vuole trovarsi con un pugno di mosche in mano. Per questo la società nerazzurra ha dato una deadline ai tedeschi: o si chiude oggi entro le 15, oppure la trattativa salta definitivamente.
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Proprio perché il tempo rimasto è poco Marotta e Ausilio stanno già valutando le alternative al campione del mondo 2018. Tra i nomi della lista ci sono Schuurs (ma è difficile che Cairo lo faccia partire a tre giorni dalla fine del mercato, specialmente dopo aver respinto offerte superiori ai 35 milioni di euro provenienti dall’Inghilterra nelle scorse settimane), Chalobah del Chelsea e Tanganga del Tottenham.