Sfogo di Aurelio De Laurentiis, dopo la vicenda di Luciano Spalletti che lasciò il Napoli per “riposare” ed ora è CT della Nazionale
Come è ben noto a tutti, Aurelio De Laurentiis, il presidente del Napoli, è un uomo schietto, che dice le cose come stanno, senza peli sulla lingua ed è per questo che forse, dà un po’ fastidio a tifosi e stampa.
La questione di Luciano Spalletti nuovo CT della Nazionale, ha turbato un paese intero. Con le dimissioni di Mancini che va in Arabia Saudita, l‘Italia a poco meno di un mese dalle partite per Euro 2024, si trovava senza un tecnico. Ed ecco lo scontro con la Figc.
De Laurentiis: “È stata una decisione di Spalletti”
In un’intervista col Foglio, Aurelio De Laurentiis, ha chiarito, la versione di come sono andate le cose con l’ex allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, capace di riportare dopo 33 anni uno Scudetto nella città partenopea.
“Spalletti, mi disse che aveva voglia di coltivare la terra. Che era stanco e che voleva riposare. Io non mi sono opposto. Solo lui sa ciò che aveva in testa. Ora è compito degli avvocati di risolvere questa situazione”.
Nell’intervista, inoltre il presidente azzurro, vuol chiarire anche il rapporto non proprio idilliaco con una parte dei tifosi napoletani: “Quando arrivai mi chiamavano il romano. Io ammetto, che sono innamorato della città di Napoli. Roma, è più difficile da vivere. Quando sono in mare e vedo Napoli allontanarsi, immagino che la città ti abbraccia. Adoro Napoli”.
Poi, fa riferimento, al passaggio dal cinema al calcio: “Passare dal cinema al calcio, è stato molto interessante. Una novità. Da giovane ho fatto tanta gavetta, non ho avuto difficoltà ad imparare i meccanismi di questo sport”.
De Laurentiis, non nasconde inoltre le sue soddisfazioni dopo il trionfo della scorsa stagione e dopo le tante critiche del mercato, che avevano fatto pensare ad un campionato disastroso.