Scopriamo cos’è il beach walking, l’attività fisica che permette di perdere peso facendo delle camminate in spiaggia. Tutti i dettagli.
Il beach walking, o la camminata sulla spiaggia, è una attività fisica che si può fare nel momento in cui ci si trova al mare. Infatti si tratta di un esercizio fisico leggero che apporta diversi benefici per la salute. Stiamo parlando di benefici per la circolazione, per i muscoli, per il metabolismo (e non solo).
Il beach walking permette di effettuare delle camminate sulla sabbia. Si tratta di un esercizio fisico differente rispetto alle camminate su superfici come le strade. Difatti per compiere tale pratica è richiesto uno sforzo muscolare maggiore per via della instabilità della sabbia. Questa natura la rende adatta per chi intende aumentare l’attività fisica. Inoltre quasi tutte le persone sono in grado di praticarla.
Cos’è il beach walking, come perdere peso facendo delle camminate in spiaggia
Si suggerisce di praticare questa attività fisica nel corso delle prime ore della mattina oppure nel tardo pomeriggio. È consigliabile alternare fra le camminate sulla battigia e degli attimi nel corso dei quali si effettuano delle immersioni sino al polpaccio oppure alla vita intensificando il drenaggio ed alleggerendo le articolazioni.
In questi modi è possibile bruciare calorie camminando sulla spiaggia grazie ad uno sforzo più elevato rispetto alle superfici regolari. Camminare sulla sabbia aumenta la resistenza cardiovascolare in quanto accresce la frequenza cardiaca.
Le camminate sulla sabbia rendono attivi i punti riflessi dei piedi e stimolano il ritorno venoso. Inoltre passeggiare sulla spiaggia rende più consapevole l’appoggio dei piedi e rende più stabili le articolazioni prevenendo alcuni infortuni.
A beneficiare può essere anche il sistema respiratorio. Infatti la salsedine porta dei benefici alle vie respiratorie rendendo più forte il sistema immunitario. Senza dimenticare il benessere psicofisico grazie agli effetti rilassanti dovuti ai suoni prodotti dalla risacca e al sole che garantisce una pioggia di serotonina e di vitamina D.