Rudi Garcia, tecnico del Napoli, decide di proteggere i suoi calciatori da questa bollente estate nel ritiro degli azzurri
Le previsioni meteo, non annunciano niente di rassicurante per questi prossimi giorni, soprattutto nel fine settimana di questo agosto in cui è iniziato il campionato di serie A. Il caldo è sempre più forte.
Le temperature toccano quasi i 40° in tutte le città d’Italia e giocare anche la sera, con picchi d’umidità non fa bene ai calciatori, che ad un certo punto delle partite già appaiono alquanto stanchi. Napoli, ieri ha toccato 38° ed ecco cosa ha deciso Rudi Garcia.
Il caldo torrido colpisce anche chi fa allenamenti, gli sforzi raddoppiano e la stanchezza si fa sentire molto prima. Il Napoli, è in questi giorni a Castel Volturno, per preparare la seconda giornata di campionato contro il Sassuolo al Maradona.
Ma Rudi Garcia, per proteggere i suoi ragazzi, ha deciso di farli scendere in campo molto prima degli orari concordati. Per evitare caldo e la pressante umidità, il Napoli si allena circa mezz’ora prima. L’orario è sempre quello delle 10, gli azzurri, invece si alleneranno alle 9.30 per cercare di fiatare un po’ di più.
L’anticlone Nerone, sembra una vera minaccia per tutti, il caldo influisce anche su allenamenti e sulle prestazioni.
Questa idea di Garcia potrà garantire allenamenti migliori? Chissà, visto che nel pomeriggio, è impossibile anche poter camminare per Napoli e per tutta l’Italia viste le temperature che stanno affliggendo la penisola.
Ritiri ed allenamenti, quelli degli azzurri, collegati alle temperature di questa estate ritenute tra le più calde degli ultimi secoli. Garcia quindi, oltre a pensare alle rivali ed alle squadre che si impegneranno contro i Campioni d’Italia, ha un’altra gatta da pelare: il calore che può sfiancare i suoi giocatori.
Ma Rudi Garcia, ha pensato prima cosa fare, ed ora i tifosi aspettano solo i risultati in campo.