Caos in diretta tv, lite con Giuntoli: ecco che cosa è successo nel corso delle ultime ore. Scoppia la polemica.
La vicenda dell’attaccante ha senz’altro influito su questi ultimi giorni di mercato in entrata da parte della Juventus, che ha provato a prendere un centravanti e un attaccante di spessore ma senza riuscirci.
Tutti noi conosciamo la vicenda Lukaku, che si è trascinata nel corso delle ultime settimane tra Milano e Torino con epicentro Londra. Il belga ha provato a giocare sporco ma sembra essere rimasto col cerino in mano, mentre la società bianconera ha provato a prenderlo a prezzi modici ma senza convincere i ‘blues’.
Negli ultimi giorni, invece, c’è stato un tam tam mediatico di un certo spessore nei confronti di un altro profilo interessante, ossia Berardi del Sassuolo, per il quale neroverdi e bianconeri hanno litigato in diretta tv per il modus operandi che non è piaciuto a Carnevali, che aveva dato delle scadenze ben precise al giocatore e alla società stessa.
Caos in diretta tv, lite con Giuntoli: cos’è successo
L’a.d. ne ha parlato a DAZN nelle scorse ore, soffermandosi sulla presa di posizione netta scelta dalle parti: “C’è stata una trattativa con la Juventus, noi abbiamo chiesto determinate cose, loro ne hanno offerte delle altre. Non siamo riusciti a trovare un’intesa, abbiamo continuato a trattare e abbiamo specificato le tempistiche; i bianconeri non ci hanno dato una risposta nei tempi stabiliti, oltre una certa soglia non si può andare perché non ci sono più i tempi per poter intervenire. Non si può cedere a pochi giorni dalla fine del mercato, credo che rimarrà con noi”.
Questa la risposta di Giuntoli: “Noi non commentiamo l’operato di altri club, stiamo discutendo su alcune dinamiche nostre interne e su alcuni profili sui quali siamo in dubbio se mandarli a giocare o tenerli con noi. La Juventus deve stare attenta ad ogni opportunità sia sul piano tecnico ma soprattutto sul piano economico. La deadline del 17 agosto? Non commentiamo l’operato di altri club”.