Formula 1, il retroscena di un addio doloroso: tifosi sconvolti dalla notizia

Quel che è accaduto a Maranello era difficile da immaginare, a parlarne è stato proprio il pilota

Formula 1, il retroscena di un addio doloroso
formula 1 Ferrari (Foto instagram)

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Le dinamiche interne della Formula 1 spesso sono in grado di stupire il mondo esterno in modi inimmaginabili. Anche l’ultima storia riguardante uno dei piloti più discussi sul palcoscenico è degna di essere ascoltata, soprattutto perché a parlarne è stato proprio il diretto interessato, beffato da un particolare che potrebbe addirittura avergli rovinato la carriera. Stiamo parlando di Nico Hulkenberg ed i fatti risalirebbero al 2014, quando la Ferrari aveva deciso salutare Felipe Massa ed acquisire le prestazioni del ragazzo, prima di fare i conti con un ostacolo particolare.

Hulkenberg beffato dalla sua altezza “Meglio Raikkonen, è più basso!”

Formula 1, il retroscena di un addio doloroso
Nico Hulkenberg (foto instagram)

Il passato di Nico Hulkenberg è cosparso di alti e bassi ma nel 2014, quando la Ferrari aveva deciso di intavolare con lui una trattativa, il ragazzo era reduce da un mondiale fantastico con il raggiungimento del decimo posto a bordo della sua Sauber.

A quanto pare, tuttavia, questo non è bastato a convincere la scuderia di Maranello che non ha cercato giri di parole per comunicare al ragazzo i motivi della bocciatura. “Sono abbastanza sicuro di essere stato vicinissimo a firmare per una delle scuderie più importanti, così come sono sicuro che la mia altezza abbia ostacolato la mia carriera, in questo sport è questione di centimetri e di grammi, i problemi di ingombro che nessuno sottovaluta, anche se non mi è mai capitato che me lo dicessero in faccia”.

Queste le parole del pilota che alla fine non ha mai potuto vantare passaggi importanti. La speranza è che non siano veramente questi i motivi che hanno minato la sua carriera, anche se non è poi così difficile credere alle sue parole. Adesso con la chiamata di Haas bisognerà dimostrare che le sue doti fisiche non sono un ostacolo ma anche in questo mondiale i momenti di luce per Hulkenberg sono stati ben pochi, un dettaglio non da poco che vedremo dove lo porterà per il futuro.

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