La finale di Champions araba rende gloria a Ronaldo, almeno in parte per via del folle gesto
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L’inizio del campionato arabo non avrebbe potuto iniziare meglio se non con la vittoria del più prestigioso trofeo calcistico arabo. La finale di Champions League, tuttavia, non ha portato solo gioie al portoghese che si è reso protagonista a 360 gradi prima per il goal decisivo, poi per un gesto folle ai danni di un avversario ed infine a causa di un brutto infortunio che gli è costato l’addio alle prime partite di campionato.
Quel che è successo nella serata di Champions League araba sarà difficile da dimenticare, una serata che avrebbe potuto terminare solo con la gloria visto che l’impronta di Cristiano Ronaldo è stata parte decisiva del successo di serata. Alla fine dei giochi, invece, la situazione è andata diversamente con il lusitano finito sulle pagine dei giornali mondiali per motivi diversi da quelli calcistici.
L’alterco è iniziato tra il portoghese e Ali Hadi-Bulaihi, dinamiche di gioco piuttosto comuni con l’arabo che ha spinto non vistosamente il 38enne che, tuttavia, non l’ha presa bene. La risposta di CR7 non è quindi tardata ad arrivare ma nessuno avrebbe mai immaginato nulla di simile. L’ex Manchester United si è quindi infilato la mano sotto la maglia impregnandola di sudore prima di passarla vistosamente sulla faccia dell’avversario che non l’ha presa decisamente bene.
L’immagine regalata dal campione non è di certo di quelle che rendono onore a questo sport ed il gesto non ha poi portato fortuna al portoghese che poco dopo a causa di un intervento ha riportato una lesione al ginocchio che lo ha costretto ai box per la prima di campionato, per altro persa dall‘Al Nassr.
Adesso potrebbero volerci diverse settimane prima del rientro in campo del campione, ma quel che è evidente è che la sua fame di vittorie non si è affatto placata e che quando si parla di calcio la figura di Ronaldo, qualsiasi siano i motivi, resta centrale anche dopo esser finito fuori dai radar del calcio che conta.