Il 23 volte campione slam è tornato in campo a Cincinnati per la prima volta dopo la cocente sconfitta in finale a Wimbledon contro Alcaraz
L’ultimo slam del 2023 si sta avvicinando. Dalla prossima settimana il circuito si sposterà a New York dove il 28 agosto inizierà lo Us Open. In vista di questo grande appuntamento i giocatori sono di scena a Cincinnati nel Master 1000 sul cemento americano per prepararsi al meglio. Questo torneo è fondamentale per i tennisti per conquistare punti in classifica e raggiungere una migliore posizione in classifica e quindi nel tabellone dello slam.
Il torneo di Cincinnati coincide anche con il ritorno in campo di Novak Djokovic. Il campione serbo dopo la sconfitta in finale a Wimbledon contro Alcaraz ha deciso di prendersi un periodo di riposo per tornare in campo al meglio della forma e per questo ha scelto di non partecipare al precedente appuntamento di Toronto. Per Djokovic lo Us Open di quest’anno sarebbe potuto essere il torneo più importante della sua carriera, quello per completare il tanto cercato Grande Slam. Dopo i successi all’Australian Open e al Roland Garros, però, il numero 1 al mondo più longevo della storia è scivolato nell’ultimo atto all’All England Club, nel torneo in cui veniva considerato il grande favorito. La forza mentale di Nole però è immensa e di certo andrà a New York per allungare la sua striscia di vittorie nei Major.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Cincinnati nera per gli azzurri: tutti eliminati al secondo turno
Proprio per questo l’attuale numero 2 al mondo è tornato in campo a Cincinnati. Il suo match nel secondo turno contro Davidovich Fokina è però durato solamente un set. Il serbo ha vinto il primo parziale per 6-4 ma il match poi è stato sospeso poiché lo spagnolo si è ritirato per problemi alla schiena. Djokovic scenderà in campo oggi negli ottavi di finale contro il francese Gael Monfils.