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CALCIO

Nazionale, destinazione scioccante per Roberto Mancini dopo l’addio: triennale da 40 milioni, follia

Nazionale, destinazione scioccante per Roberto Mancini: l’ex CT dell’Italia sta per accettare un triennale da 40 milioni.

La scelta di Mancini di dimettersi fa ancora scalpore tra i tifosi e non solo, visto che nessuno si aspettava una decisione di questo tipo a pochi giorni dall’inizio ufficiale della nuova stagione, con i primi impegni programmati che devono essere preparati per permettere alla nazionale di raggiungere gli obiettivi.

Roberto Mancini (Instagram)

Se la federazione ha già avviato i contatti per il sostituto, Mancini ha chiaramente dichiarato che il suo addio era dettato da esigenze personali, le stesse che probabilmente lo porteranno in Arabia Saudita: difatti, tutto fa propendere per un si immediato alla nazionale araba con un ricco triennale da 40 milioni a stagione, rimpiazzando quell’Hervé Renard che ha scritto la storia del calcio arabo con risultati eccellenti.

La crescita del movimento non può prescindere da un top manager e per questo la scelta è ricaduta su Mancini, che inevitabilmente dovrà ripartire dal lavoro svolto dall’ex CT francese che ha messo in mostra talento e poco altro. Ora starà al tecnico cercare di valorizzare una nazionale che deve crescere tanto sotto ogni aspetto.

Destinazione scioccante per Roberto Mancini: c’è l’Arabia

Con la presenza di top player presenti sul suolo arabo ormai da diverse settimane, Mancini potrà contare sull’inevitabile crescita dei giocatori locali grazie alla presenza dei vari Ronaldo, Milinkovic, Manè ecc, tutti giocatori che portano qualità e un bagaglio di esperienza notevole, doti che inevitabilmente porteranno l’Arabia Saudita ad una crescita nei prossimi anni.

Roberto Mancini (Instagram)

Mancini punterà su questo, cercando di rilanciare un calcio che non è mai stato nell’élite mondiale ma ha tanta voglia di emergere e di diventare un nuovo punto di riferimento del calcio mondiale, ovviamente cercando di coltivare i talenti locali con pazienza e metodo. Se dirà si (come sembra), Mancini ha il compito di portare la sua nuova nazionale verso il Mondiale 2026, senza dimenticare la Coppa d’Asia che nei prossimi mesi si disputerà in Qatar. Sarà all’altezza del compito visti i soldoni che prenderà?

Stefano